(Sesto Potere) – Sogliano al Rubicone – 29 dicembre 2023 – Fare bene la raccolta differenziata andrà a vantaggio, oltre che alla salvaguardia dell’ambiente, anche delle tasche dei cittadini. Dopo il percorso intrapreso quest’anno con successo dai Comuni di Cesena, Savignano sul Rubicone, Borghi e Santa Sofia, e recentemente a Cesenatico, Longiano e Gatteo, nel Distretto di Cesena si allarga la platea delle amministrazioni che decidono di mandare in soffitta la TARI e passare alla Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) grazie alla quale la bolletta tiene conto della quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto dagli utenti, che verrà misurato dai sistemi di Hera S.p.A..
Dal primo gennaio 2024 la TCP sarà attiva anche a Sogliano al Rubicone, dove verrà introdotta la nuova tariffa con l’obiettivo di incentivare la raccolta differenziata.
Il concreto
“Sarà un passaggio graduale: dai primi giorni del nuovo anno saranno misurati gli svuotamenti di rifiuto indifferenziato, ma senza costi aggiuntivi per le eventuali eccedenze, che verranno contabilizzate solo nel secondo semestre del 2024 – precisa la sindaca Tania Bocchini – La TCP rientra nel percorso dedicato alla salvaguardia dell’ambiente, che ha iniziato nel 2019 con il nuovo sistema di raccolta rifiuti e che grazie all’impegno di tutti ha permesso di raggiungere oltre il 77% di raccolta differenziata”.
In concreto.
Le buone abitudini consolidate in questi ultimi mesi per la raccolta porta a porta rimarranno tali: ai cittadini verrà semplicemente richiesto di continuare a separare i propri rifiuti e di esporre, come al solito, il contenitore grigio per il rifiuto indifferenziato, con il codice a barre personalizzato, così da consentire una sempre più accurata misurazione della produzione di rifiuti non separabili e di migliorare la qualità delle raccolte differenziate.
Separando bene i rifiuti, infatti, resta poco da gettare nell’indifferenziato e questo permette una bolletta più leggera e il recupero di quantità sempre maggiori di organico, carta, plastica, vetro. Il passaggio alla TCP rientra nelle strategie individuate dal Piano regionale dei rifiuti per aumentare la raccolta differenziata.
Una tariffa più equa
Tutte le informazioni sulla TCP sono in arrivo nelle buchette degli utenti domestici e non domestici di Sogliano. Alle famiglie e alle attività che non hanno ancora ritirato il kit della nuova raccolta differenziata è stato inviato via posta anche un importante promemoria; per accedere alla raccolta rifiuti è infatti necessario possedere il bidoncino per l’indifferenziato per la raccolta porta a porta. Il mancato ritiro comporta l’applicazione di una penale, oltre al pagamento degli svuotamenti minimi annui previsti dalla TCP. Chi non li ha ancora ritirati, può farlo presso la sede dei Servizi Ambientali Hera, via Kossuth 195 – Cesena (lunedì, mercoledì dalle 8:00 alle 13:30; martedì, giovedì dalle 13:30 alle 19:00) o presso la Stazione Ecologica di via Badia a Longiano (venerdì dalle 8:30 alle 13:00)
Come funziona la Tariffa Puntuale, più equa, perché misura solo il rifiuto indifferenziato
La nuova TCP sarà fatturata direttamente da Hera agli utenti. Diversamente dalla TARI, l’importo è calcolato non solo in base alla superficie dell’immobile e al numero degli occupanti (per le utenze domestiche) o alla categoria di attività svolta (per le utenze non domestiche ma anche sulla quantità di rifiuto indifferenziato conferito. Se nell’arco dell’anno si effettua un numero di svuotamenti superiore a quelli minimi previsti, questi saranno addebitati nella bolletta di conguaglio: per introdurre in modo graduale questo cambiamento, per i primi 6 mesi di applicazione della TCP gli svuotamenti aggiuntivi di Indifferenziato saranno misurati ma non verranno applicati i costi aggiuntivi corrispondenti alle eccedenze, quindi si inizierà a conteggiare la Quota Variabile Aggiuntiva solo dal 1 luglio 2024. Le tariffe sono stabilite dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi idrici e Rifiuti (Atersir).
Le modalità di raccolta dei rifiuti rimangono invariate. L’unico rifiuto sul quale viene calcolata la TCP è quello indifferenziato, che viene conteggiato considerando i litri corrispondenti all’intero volume del contenitore. Per risparmiare, quindi, è meglio esporre il contenitore dell’indifferenziato solo quando è pieno.
I conferimenti minimi annui previsti nella nuova bolletta
Il numero degli svuotamenti minimi previsti nella nuova bolletta, per le famiglie dipende dal numero di componenti del nucleo e dalla volumetria del contenitore individuale o conferibile con la tessera nel cassonetto stradale dell’indifferenziato (contenente un sacchetto da 30 litri). Il numero minimo di conferimenti cresce progressivamente all’aumentare del nucleo familiare, diviso in sei fasce (da un solo componente fino a 6 componenti e oltre).
Alcuni esempi per gli utenti domestici? Conferimenti minimi di indifferenziato con bidoncino da 40 litri del porta a porta: i nuclei monocomponente hanno a disposizione 24 conferimenti annui, una famiglia molto numerosa 44. Una famiglia composta da 4 persone avrà consentiti 39 conferimenti, in media uno ogni 9 giorni. Per quanto riguarda le attività, il numero di svuotamenti minimi annui del contenitore è 24, uguale per tutte le tipologie di raccolta e per tutti i volumi del contenitore in dotazione (da 30 fino a 1.700 litri).