(Sesto Potere) – Bologna – 21 febbraio 2024 – Intitolare una strada ad Aleksej Naval’nyi in ogni territorio dell’Emilia-Romagna. Lo chiede in Regione Italia Viva con una risoluzione di Pasquale Gerace (primo firmatario) e Giulia Pigoni per esprimere solidarietà a tutte le personalità, attivisti, giornalisti e cittadini che, seguendo l’esempio di Naval’nyj e senza l’uso della violenza, hanno esposto e continuano a esporre le loro vite al pericolo per opporsi al regime russo.
“La scomparsa di Alexei Naval’nyj, avvocato e attivista anti-corruzione -ha sottolineato Gerace– segna un momento di profondo lutto e riflessione sulla situazione dei diritti umani in Russia. La sua determinazione nel combattere la corruzione e promuovere la democrazia ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo. Per questo occorre prendere in esame l’istituzione di premi e borse di studio dedicate alla sua figura, con particolare riferimento alla sua battaglia per la libertà e la democrazia, sostenendo analoghe iniziative di Università e Istituti di ricerca del nostro territorio”.
Il consigliere invita inoltre le istituzioni competenti “ad adoperarsi con ogni mezzo legale e diplomatico a promuovere il rispetto dei diritti umani in Russia e sostenere la lotta alla repressione, a sostenere la proposta rivolta al sindaco di Roma di cambiare il nome di via Gaeta, dove ha sede l’ambasciata della Federazione russa, in via Aleksej Naval’nyi”.
Infine, Pasquale Gerace sollecita l’Anci Emilia-Romagna “affinché sottoponga ai Comuni della nostra regione la proposta di intitolare una strada del proprio territorio ad Aleksej Naval’nyj”.