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Imola, al via la 1^ edizione del “Festival dei Linguaggi” 

(Sesto Potere) – Imola – 21 febbraio 2024 – I linguaggi dell’arte, dell’economia, della storia, del gioco: l’universo della comunicazione in cinque giornate piene di voci, a partire dal 29 febbraio fino all’8 aprile 2024. E’ la prima edizione del “Festival dei Linguaggi” a Imola, organizzato da Università Aperta, attraverso il Comitato direttivo del festival, composto da Sandra Zanardi, Gabriella Pirazzini e Antonio Castronuovo, che si avvale della collaborazione e del contributo, fra gli altri, del Comune di Imola.

L’evento nasce come ricordo corale di Lido Valdrè, (1931-2015), filosofo e intellettuale tra i soci fondatori e per lunghi anni presidente di Università Aperta, ma si snoda attraverso 13 appuntamenti, suddivisi in cinque giornate, che raccolgono voci importanti del panorama regionale e nazionale, dal teatro alla scrittura, dalla comunicazione radiofonica all’informazione giornalistica, dalla musica alla poesia.

Il festival è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti, fra gli altri Giacomo Gambi, assessore alla Cultura del Comune di Imola; Sandra Zanardi presidente Università aperta; Gabriella Pirazzini e Antonio Castronuovo componenti del Comitato direttivo del festival.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.

Le dichiarazioni

GIACOMO GAMBI assessore alla Cultura ha detto: “Ciascuno si rapporta con l’altro attraverso i linguaggi che conosce, creando così un punto di contatto, uno spazio di incontro. Un plauso allora all’idea di porre a fondamento di questo Festival i linguaggi, quelli che conosciamo e quelli che il Festival ci invita ad apprendere, tutti approfonditi tramite interpreti noti e (per ora) meno noti, scelti con cura dagli organizzatori. Attraverso le relazioni, che sono sempre scambi reciproci, l’individuo costruisce i propri pensieri, rafforza e modifica le proprie opinioni, progredisce nella ricerca e nella conoscenza di se stesso, degli altri e del Mondo. Grazie ad Università Aperta per aver coinvolto nell’organizzazione di questo festival molte associazioni cittadine, avendo come obiettivo anche quello della comunicazione tra generazioni e quindi coinvolgendo realtà del panorama giovanile. Del resto, cosa sono i linguaggi se non mezzi di relazione con gli altri?”

SANDRA ZANARDI Presidente Università aperta ha aggiunto: ” L’idea di organizzare un festival a Imola è nata per dare una continuità a numerosissimi eventi, come presentazione di libri conferenze gratuite eccetera, che università aperta offre a corollario di quella che è l’attività principale che sono i corsi. Farlo in una cornice organizzata, nei luoghi di fruizione della cultura Imolese come la Bim, la Salannunziata, il Sersanti, il Centro Giovannini e farlo in maniera gratuita è per noi motivo di orgoglio e un tentativo di portare varie sfaccettature della cultura nella nostra città. Inoltre Università Aperta, grazie anche al contributo del Comune di Imola, sta approntando una nuova piattaforma che a breve sarà in linea. Conterrà sia i contributi del Festival dei Linguaggi, sia materiali culturali come podcast, trascrizione di lezioni, fotografie inerenti le nostre attività peculiari. Questa piattaforma sarà accessibile gratuitamente da tutti i coloro che lo vorranno.

ANTONIO CASTRONUOVO comitato direttivo festival Linguaggi ha affermato: “Perchè la dedica speciale a Lido Valdrè? Certo perchè è stato tra i soci fondatori e per lunghi anni presidente di Università Aperta: tra l’altro fu proprio lui a trovare questo aggettivo che differenzia questa università dalle altre. “Aperta” come aperto diventa questo festival dei linguaggi, un vero plurale per le tante declinazioni che presenta. Poi Lido fu non solo docente di Filosofia contemporanea, ma anche studioso di filosofia della scienza e filosofia dei linguaggi, indagando situazioni particolari come il dialogo che si instaura tra il malato e la sua patologia in Medicina muta. Altre sue pubblicazioni portano il linguaggio in primo piano: Il linguaggio dell’eros: la parola come segnale erotico, Il linguaggio delle emozioni: moti dell’animo, segni del corpo, magia delle paroleNel suo Linguaggio e ragionamento scrisse che «parlar chiaro è difficile, ancor più difficile è ascoltare». Ecco credo che questo Festival aspiri a dare voce ai molteplici linguaggi secondo “intuizione, immaginazione e intelligenza” come scrisse lui.

GABRIELLA PIRAZZINI Comitato direttivo Festival Linguaggi ha concluso: “Vi potrei raccontare come si è sviluppato questo Festival, dalla prima riunione fino alla locandina che avete oggi tra le vostre mani. Tante idee, tanti settori, tanti nomi che improvvisamente arrivavano dall’uno e dall’altro, tanto che potrei anche dirvi che abbiamo già le idee per la seconda edizione, e in parte per la terza, perchè di sicuro, vada come vada, questo non è un esperimento, ma è una decisione. Un progetto che vuole proseguire nel tempo, perchè di parole creative, di linguaggi interessanti, di sapori linguistici vecchi e nuovi c’è bisogno. Questo festival, proprio per la grande fantasia di voci, si propone come coralità a tutto tondo. Ed è un festival non di libri, concerti o puri spettacoli, ma di persone e di storie. “

Il programma

GIOVEDÌ 29 FEBBRAIO
ore 17,30 La parola sensuale. Ricordo corale di Lido Valdrè
Biblioteca Comunale – Via Emilia, 80 – Imola

VENERDÌ 1 MARZO
ore 09,30 Il nuovo umanesimo del linguaggio: l’informazione tra intelligenza artificiale e gentilezza
Fabrizio Binacchi, Gianni Biondi, Marco Pratellesi, Laura Prinetti, Silvestro Ramunno
Palazzo Sersanti – P.zza G. Matteotti, 8 – Imola

ore 18,00 Dee, guerriere, regine e schiave: reinventare le parole del mito greco Gabriella Pirazzini dialoga con Marilù Oliva
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

ore 20,30 Giocaparole, l’uso ludico e creativo del linguaggio
Antonio Castronuovo dialoga con Monica Longobardi
Centro Giovannini – Via G. Scarabelli, 4 – Imola

ore 21,00 Alla fine del viale. Il linguaggio degli altri
spettacolo teatrale a cura di Noi giovani
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

SABATO 2 MARZO
ore 09,00 Il linguaggio come strumento antimafia
Elena Ciccarello
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

ore 18,00 Le parole della radio
Antonio Castronuovo dialoga con Loredana Lipperini
Biblioteca Comunale – Via Emilia, 80 Imola

ore 21,00 Parole e note… nella lingua del cuore
con Gianni e Paolo Parmiani
pianoforte e arrangiamenti: Alessandro Guidi violino: Nicoletta Bassetti
Sala Mariele Ventre – Via Emilia, 41 – Imola

DOMENICA 3 MARZO
ore 10,00 Le parole della Poesia. Il linguaggio come dono
con Maurizio Bacchilega e AVOD ODV
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

ore 16,00 Il linguaggio musicale come motore di sviluppo della società
con Giorgio Fabbri
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

ore 21,00 Ridere è una cosa seria. Il linguaggio del comico
conferenza spettacolo con Davide Dal Fiume
Teatro Comunale di Dozza – Via XX Settembre, 51 – Dozza

ore 21,00 Alla fine del viale. Il linguaggio degli altri
spettacolo teatrale a cura di Noi giovani
Salannunziata – Via Fratelli Bandiera, 17 – Imola

LUNEDÌ 8 APRILE
ore 18,00 Economia, etica e linguaggi
conferenza di Antonio Patuelli
Auditorium CEFLA via Bicocca, 14/C – Imola