(Sesto Potere) – Forlì – 15 maggio 2024 – Il giovane spadista forlivese Dario Remondini, che s’è formato nella palestra del Circolo Schermistico Forlivese, ed ora in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre del Corpo di Polizia Penitenziaria, attualmente trasferitosi a Milano, dove studia Economia alla Cattolica, s’è pronunciato – contattato dalla lista civica RinnoviAmo Forlì a favore del candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini.
E alla domanda precisa: se dovessi quindi scegliere a Forlì chi voteresti? Ha risposto: “Voterei senza dubbi Graziano Rinaldini, persona che mi piace per la solidità e il taglio manageriale e concreto. In particolare punterei sulla Lista Rinnoviamo Forlì, per la novità e l’energia che esprime: mi piace perché è una lista pluralista che vede numerosi sportivi ed ha una attenzione particolare per i giovani e per lo sport”.
E in merito alle future elezioni amministrative Dario Remondini ha commentato: “Non mi è piaciuta la gestione dello sport di questi ultimi 5 anni di amministrazione. Per me è peggiorato il clima nei confronti delle associazioni sportive e l’attenzione di questa amministrazione alle esigenze del mondo che mi appartiene. Mi piacerebbe far tornare uno spirito di maggior collaborazione con le associazioni ed aumentare gli
eventi e le manifestazioni, anche ad alto livello, che possono portare non solo altri sportivi, ma anche turisti. Non ho visto investimenti in impiantistica, né su strumenti ed attrezzature che invece sarebbero necessari. Lo sport è uno strumento per migliorare la qualità della vita di chi lo esercita, ma può portare anche visitatori e presenze che sarebbero una ricchezza per tutti.”
E a suo parere a Forlì: “ci sono diverse cose che possono migliorare. In questi ultimi anni la situazione è peggiorata. Ho vissuto l’anno di Forlì Città Europea dello Sport che ha rappresentato un momento di grande vitalità e rilevanza per tutti gli sportivi. Ultimamente non sembra più esserci attenzione al riconoscimento dei meriti sportivi e soprattutto mi pare siano calati gli eventi legati allo sport. Servirebbero più manifestazioni ed in particolare sarebbe bello se si potesse promuovere lo sport fra i giovani, giornate dedicate alla conoscenza dei più piccoli delle discipline sportive”.