(Sesto Potere) – Forlì – 15 gennaio 2024 – “Dopo le vane promesse da campagna elettorale di Zattini, i risultati sono sotto gli occhi di tutti: i negozi continuano a chiudere, il centro economico della città si è spostato e l’unico sforzo è l’enorme e vana spesa in lucine Natalizie, che nulla hanno lasciato. Un fallimento totale, compreso il fronte della sicurezza, col fallimento dell’applicazione Falco e gli episodi gravi che abbiamo vissuto, accetta compresa a pochi passi dall’ufficio del Sindaco. E in questo quadro la gestione del Verde e l’arredo urbano lasciano sconcertati”: la valutazione è di Cristina Mengozzi e Alessandro Ronchi, portavoce di Europa Verde Forlì.
“In piazza Dante, in Piazza Morgagni non sono ancora nemmeno stati piantati gli alberi già previsti nel 2019 dall’allora assessore all’arredo urbano. I tecnici comunali e l’assessore al verde non sono stati in grado di far rispettare le condizioni contrattuali dell’appalto che prevedeva la manutenzione e la sostituzione delle alberature a carico dell’impresa affidataria, con spreco di soldi pubblici e lasciando solo aiuole vuote. E’ ancora vuota anche l’aiuola in corso Diaz davanti al civico 142, nonostante o forse proprio perché corso Diaz è stato un simbolo della battaglia dei cittadini attenti al verde. Pur non di piantare un albero proprio davanti a quel civico l’assessore Petetta e i suoi tecnici hanno pensato di piazzare uno stallo per le biciclette, che potrebbe invece essere posizionato al posto della cabina telefonica rimossa. Che dire poi di via Giovanni delle Bande Nere dove, uno a uno, sono stati tagliati in silenzio tutti i 4 alberi presenti, i 2 alberi antistanti al Sferiterio e da ultimo 3 platani in via Gorizia? Oppure ancora i pesanti arredi neri di corso Mazzini, dove la mancata manutenzione ha fatto seccare le piante disposte al loro interno”: il lungo elenco di Cristina Mengozzi e Alessandro Ronchi.
“Il centro storico si può rilanciare solo con la bellezza e restituendo piacevolezza al passeggio, non certo lasciando aiuole vuote o distese solitarie di cemento. Suvvia piantate alberi e sostituite quelli secchi!”: l’invito finale di Europa Verde Forlì.