(Sesto Potere) – Cesena – 20 dicembre 2023 – L’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena si arricchisce di un nuovo sistema robotico grazie all’importante donazione delle aziende Amadori ed Orogel. Dopo una fase di sperimentazione e formazione, è appena arrivato il nuovo robot chirurgico ‘da Vinci Xi’, ultima evoluzione della chirurgia mininvasiva.
Il progetto della chirurgia robotica, dati i risultati estremamente positivi della fase sperimentale, ha mostrato di avere le caratteristiche per diventare una tecnologia stabile del Presidio ospedaliero della città, come fin da subito colto dal Sindaco Enzo Lattuca che, alla luce delle difficoltà del contesto economico attuale per le aziende sanitarie, si è attivato in prima persona coinvolgendo le principali realtà imprenditoriali del territorio.
Il sostegno è arrivato dalle Aziende Amadori ed Orogel che insieme si sono fatte carico in parti uguali del 100% dell’investimento, per un valore complessivo circa 1.586.000 euro, dimostrando ancora una volta grande sensibilità e attenzione all’implementazione del parco tecnologico dell’ospedale della città.
Il nuovo sistema robotico, che verrà presentato ufficialmente alla comunità dopo le festività natalizie, può trovare applicazioni in tutte le specialità, con numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale.
In occasione della presentazione verranno illustrate tutte le modalità operative del nuovo robot e i benefici pratici, sia per i clinici che per i pazienti.
“Dopo le recenti donazioni di strumentazioni innovative ricevute dal Bufalini di Cesena – così Bruno Piraccini, Presidente di Orogel – questa donazione, riferita ad un robot chirurgico di ultima generazione, rappresenta un ulteriore grande avanzamento della dotazione sanitaria dell’ospedale. Orogel, insieme all’azienda Amadori, pure in un’annata difficile, ha ritenuto di sostenere l’intero costo di circa 1.600.000 di euro, dividendo l’onere fra loro, dopo che nessuna altra grande azienda ha ritenuto di condividere la spesa. Senza il nostro intervento l’ospedale della nostra città sarebbe stato privo di un’attrezzatura ormai indispensabile per mantenere alta la specializzazione del Bufalini a vantaggio degli operatori e soprattutto della nostra comunità.”
“Prenderci cura delle comunità di cui facciamo parte è l’impegno che ha caratterizzato il nostro 2023, in primis in Romagna, che ha vissuto un anno difficilissimo” – commenta l’AD Denis Amadori. “Ci siamo stati nell’emergenza, senza però interrompere il sostegno agli altri progetti sociali che seguiamo da tempo, legati alla salute e al benessere. Il contributo all’acquisto di questo innovativo strumento di cura è, infatti, un nuovo capitolo della costante collaborazione col sistema sanitario romagnolo, in particolare a favore dei più piccoli e delle loro famiglie. Quest’anno, attraverso la nostra Onlus Il Germoglio, abbiamo completato la raccolta fondi volta a finanziare i lavori per la ristrutturazione del Day Hospital del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini. Un centro d’eccellenza per il territorio a cui siamo particolarmente legati, che da anni sosteniamo insieme ad altri partner e che sarà presto inaugurato ufficialmente. Si conclude un anno molto impegnativo, ma Amadori sarà sempre a fianco della sua comunità.”
“Un investimento tecnologico – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – che non solo consente di qualificare il lavoro dei nostri professionisti che operano all’Ospedale ‘Bufalini’, ma che migliorerà in concreto le condizioni di cura dei pazienti attraverso la pratica chirurgica mininvasiva. Ringrazio per questo le aziende Amadori ed Orogel per aver condiviso questo progetto e per aver contribuito, distinguendosi, al bene della comunità e alla crescita del territorio. Da oggi per il nostro ospedale si apre l’era della chirurgia robotica e da questo avanzamento non si tornerà più indietro. È un passo fondamentale nel percorso verso il nuovo ospedale ‘Bufalini’.”
“Esprimo grande riconoscenza – dichiara il Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna Tiziano Carradori – per questo fondamentale supporto che Orogel e il Gruppo Amadori hanno inteso dare, quale ennesima attestazione di fiducia nei confronti della sanità pubblica della Romagna, in un momento particolarmente complesso e difficile anche dal punto di vista della sostenibilità economica dell’intero sistema sanitario pubblico.
Grazie alla sensibilità di questi imprenditori e all’importante gioco di squadra al quale il sindaco Enzo Lattuca ha fortemente contribuito – prosegue il Direttore Generale – è possibile dotare l’Ospedale M. Bufalini del robot chirurgico e realizzare un reale sistema di continuità e miglioramento della qualità dell’assistenza, nella direzione dell’innovazione tecnologica continua.”