(Sesto Potere) – Bologna – 24 novembre 2023 – È iniziato in Piazza Re Enzo il montaggio del nuovo ingresso che porterà al Cinema Modernissimo e agli spazi espositivi della Cineteca nel Sottopasso: una “lanterna”, nelle parole di chi l’ha immaginata, il maestro della luce marionanni, approvata dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio, che consentirà una discesa accessibile a tutti.
Un ingresso di grande funzionalità, di cui potranno usufruire tutte le persone con disabilità o con limitazioni motorie, e che segnalerà in superficie, con una struttura il cui disegno appare quello di una grande “M”, la presenza del Modernissimo.
L’accesso pubblico al Cinema Modernissimo, la cui fine lavori è programmata per febbraio 2024, sarà quindi situato in Piazza Re Enzo, in corrispondenza di una delle discese ai sottopassi novecenteschi, e sarà realizzato sotto la direzione dello stesso marionanni, che ha immaginato “una discesa nella storia della città, che diventa scenografia di ombra e di luce in continuo dialogo con il sole”. Anche l’insegna del cinema parteciperà a questo movimento: sorretta da sostegni metallici, dialogherà con il sole proiettando le sue ombre sulla pavimentazione della piazza durante la giornata e diventando sorgente di luce artificiale nelle ore notturne.
La nuova “porta” si sviluppa planimetricamente in direzione sud-nord, ponendosi come protezione per chi accede allo spazio sotterraneo, ed è costituita da pareti inclinate in vetro unite da centine curve in acciaio. Scendendo le scale, si apprezzerà che la parete di destra presenterà la stessa inclinazione della vetrata superiore, così da aumentare l’ampiezza della discesa. La pavimentazione è realizzata con basoli di granito rosa, per conferire continuità visiva al selciato della piazza.
Le pareti longitudinali della struttura, disposte con inclinazione variabile, sono realizzate in lastre di vetro temperato; travi reticolari in acciaio sostengono la copertura, il cui manto è coperto da lastre di zinco-titanio.