(Sesto Potere) – Cervia – 1 febbraio 2024 – Secondo i dati Istat, in Italia il turismo è in grado di generare il 5% del Pil italiano e rappresenta direttamente il 6% e indirettamente il 15% dell’occupazione totale. Numeri importanti che restituiscono una fotografia significativa del comparto.
E proprio oggi il sindaco di Cervia Massimo Medri (nella foto a lato) ha fornito un’analisi e un commento delle tendenze a consuntivo e preventivo della località rivierasca romagnola.
“I dati ufficiali Istat su presenze e arrivi 2023 nelle nostre località ci danno un quadro chiaro: abbiamo un +1,52% sugli arrivi da gennaio a dicembre, a dimostrazione che la nostra città è apprezzata e ricercata. Allo stesso tempo però, abbiamo un -3,63% sulle presenze (notti dormite), dato che chiaramente risente anche delle questioni economiche internazionali e delle capacità di spesa dei cittadini a livello nazionale. Questi sono dati confortanti, che erano forse impensabili nel maggio scorso quando siamo stati colpiti dall’alluvione. E come spesso succede in Romagna anche questa volta abbiamo dimostrato di riuscire a risollevarci da una situazione drammatica e a raggiungere buoni risultati. Una conferma che anche le strategie comunali e regionali di promozione e comunicazione nonostante tutto hanno dato i frutti sperati”: afferma il sindaco di Cervia Massimo Medri.
“Inoltre, nel dicembre 2023 abbiamo registrato un +27,32% sulle presenze e un +15,05% sugli arrivi, dati che dimostrano quanto siano efficaci le politiche di destagionalizzazione, l’organizzazione di eventi importanti fuori stagione e i progetti come i villaggi natalizi. Possiamo oggi affermare che gli investimenti comunali in tal senso hanno dato i risultati sperati. Nulla si ottiene in breve tempo, per raggiungere gli obbiettivi prefissi ci vuole tempo, progettazione e volontà. Oggi dopo cinque anni di governo possiamo dire che questo tipo di investimenti ha portato benefici alla città di Cervia in termini di attrattività”: commenta ancora Massimo Medri.
E il sindaco di Cervia conclude il suo ragionamento ringraziando anche “tutti gli operatori, perché questi risultati sono frutto anche del loro lavoro e della tenacia dimostrata, soprattutto nei terribili momenti dell’alluvione”.