(Sesto Potere) – Rimini – 12 ottobre 2024 – L´Italia è passata dal decimo all´ottavo posto per spesa turistica generata all´estero con 34 miliardi di euro, in una top ten guidata dalla Cina e dagli Stati Uniti.
È solo uno dei principali dati emersi durante il convegno ‘Turismo obiettivo 2035: momento della verità e nuove sfide´, organizzato da Confcommercio a TTG Travel Experience, l’evento di settore che s’è svolto in Fiera di Rimini fino a ieri, venerdì 11 ottobre.
Dai dati presentatinella ricerca, emerge come i turisti tedeschi sono i più affezionati al nostro Paese con 7,9 miliardi di euro di spesa, seguiti dagli statunitensi con 6,5.
Per quanto riguarda la classifica dei paesi ricettori, ovvero il valore della spesa dei turisti internazionali in ingresso, l´Italia si piazza al quinto posto con 56 miliardi dollari generati (nel 2019 era in sesta piazza); dominano gli Stati Uniti con 175 miliardi, seguiti da Spagna (92) Regno Unito (74) e Francia (69).
Tra i trend, infine, da tenere monitorati in vista del 2035 si segnala la forte correlazione tra l´aumento del Pil e la spesa turistica. Motivo per cui il nostro Paese, secondo quanto ribadito nel convegno, deve puntare a mercati in grande crescita come India, Indonesia, Cina e Turchia.
Al convegno è intervenuto Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio Imprese per l´Italia, che ha commentato i dati esposti: «L´Italia migliora le sue performance e il turismo si conferma una risorsa preziosa per creare ricchezza e nuova occupazione. Ma sulla sostenibilità si gioca il futuro di tutti. Le imprese stanno correndo per adeguare i propri standard incontrando, peraltro, l´apprezzamento dei viaggiatori: come evidenziato dalla nostra indagine, oltre un terzo dei turisti è disposto a pagare di più pur di usufruire – dagli hotel, ai ristoranti e agli stabilimenti balneari – di servizi turistici rispettosi dell´ambiente».