mercoledì, Marzo 20, 2024
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Santarcangelo di Romagna, gli appalti pubblici saranno affidati nel segno della legalità e della qualità del lavoro

(Sesto Potere) – Santarcangelo di Romagna – 20 marzo – Oggi è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Santarcangelo di Romagna – presente la Sindaca Alice Parma e l’Assessore Filippo Sacchetti – e le Confederazioni Sindacali CGIL Rimini – CISL Romagna – UIL Rimini con le federazioni di categoria FILLEA-CGIL Rimini – FILCA-CISL Romagna – FENEAL-UIL Rimini.

Il protocollo ha lo scopo di estendere il campo di applicazione dello stesso firmato nel 2021, tutelando chi è impiegato in tutti gli appalti di lavori o servizi che saranno affidati dal Comune come stazione appaltante.

Tutti gli appalti pubblici del Comune di Santarcangelo di Romagna saranno affidati nel segno della legalità e della qualità del lavoro
Si tratta del primo accordo in provincia di Rimini posto a tutela anche dei lavoratori degli appalti di servizi.

Con il protocollo firmato da CGIL-CISL-UIL, FILLEA-FILCA-FENEAL e il Comune di Santarcangelo di Romagna si previene e si contrasta il lavoro irregolare, promuovendo la legalità e la sicurezza dei lavoratori, limitando fortemente il subappalto a cascata.

Il Comune di Santarcangelo di Romagna, con la firma del protocollo ed in linea anche con le previsioni dei Patti provinciale e regionale per il lavoro e il clima e dei protocolli prefettizi in tema di legalità, si impegna a far sì che nell’affidamento ed esecuzione dei lavori e servizi si seguano criteri volti ad evitare manovre speculative a danno del lavoro.

Tra i punti salienti del Protocollo, rivendicato con forza da CGIL Rimini – CISL Romagna – UIL di Rimini e le federazioni di categoria FILLEA-CGIL Rimini – FILCA- CISL Romagna – FENEAL-UIL di Rimini: l’utilizzo nei criteri di assegnazione degli appalti di elementi tecnico qualitativi di tipo socio ambientale e di prevenzione delle infiltrazioni criminali; l’applicazione integrale delle migliori condizioni contrattuali sia ai lavoratori degli appalti che dei subappalti (in linea con le previsioni dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione); clausole sociali volte a salvaguardare i posti di lavoro in caso di cambio appalto; divieto di subappalto per le attività a più forte rischio di infiltrazione criminale.

Oltre a queste importanti ed innovative disposizioni preventive, il protocollo sancisce, tra gli altri, ulteriori principi volti ad escludere dalle gare di appalto le imprese inadempienti sul piano della salute e sicurezza sul lavoro, oltre ad istituire ambiti specifici di confronto, tra Organizzazioni sindacali e Comune di Santarcangelo di Romagna, in tema di appalti.

Infine, dalla sottoscrizione del protocollo emerge la valorizzazione dell’adesione delle imprese agli Enti Bilaterali, quale elemento qualificante negli affidamenti e per la formazione di lavoratrici e lavoratori.