(Sesto Potere) – Forlì – 27 gennaio 2024 – “Per rispondere e rassicurare tutti coloro che in qualunque modo e per qualunque motivo hanno voluto interpretare in modo errato le intenzioni di chi ha sottoscritto a titolo individuale l’appello per Forlì cuore della Romagna e cuore dell’Europa rinnovata”, lanciato dalla costituenda Associazione “Rinnova Forlì”, precisiamo che, al momento, si tratta solo di uno sforzo per unire uomini e donne, provenienti da mondi diversi, pronti a stimolare le forze politiche della città al fine di elaborare una piattaforma programmatica moderata, liberale e riformista che fa riferimento a Renew Europe”:
lo scrive in una nota la stessa la costituenda associazione “Rinnova Forlì” in seguito ad alcune prese di posizione di alcuni politici e i particolare di Albert Bentivogli, vicecapogruppo Lega in Consiglio comunale e componente della Commissione speciale Alluvione, che critica fortemente l’adesione di alcuni componenti del “Comitato vittime del fango” all’associazione politica “Rinnova Forlì”.
“Si è svolto un primo partecipato incontro lo scorso martedì 23 gennaio finalizzato a capire chi potrebbe essere interessato a dare un contributo intellettuale e culturale per migliorare Forlì e renderla protagonista di un’Europa rinnovata. Nel corso dell’incontro è emersa chiaramente l’intenzione di effettuare un cammino ampio e partecipato, un confronto aperto sui bisogni della città e sulle soluzioni più consone ed efficaci al raggiungimento degli obiettivi indicati nell’ appello, attraverso un movimento di idee e persone che stimoli un dialogo proficuo con le forze politiche di centro riformista, sociali ed economiche che si riconoscono in questo alveo di valori e di idee. Questa e nessun’altra è l’intenzione esplicitata e auspicata dai sottoscrittori dell’appello”: spiegano ancora i membri della costituenda Associazione “Rinnova Forlì”.
“Rigettiamo perciò anche ogni strumentalizzazione atta a screditare i partecipanti appartenenti al Comitato degli alluvionati ed in particolare alla Presidente Alessandra Bucchi, rea secondo alcuni di esprimere libere idee sul futuro della città ancora ferita dagli eventi dell’alluvione”: aggiunge ancora “Rinnova Forlì”.
Per concludere, “Rinnova Forlì” aggiunge che: Se da quel cammino ampio e partecipato citato in precedenza nasceranno anche percorsi politici per le elezioni amministrative di giugno questi non dipenderanno solo dalla nostra volontà”.