(Sesto Potere) – Ravenna – 10 febbraio 2025 – — Ottant’anni dalla Liberazione dal giogo nazifascista, ottant’anni dalla rinascita del movimento cooperativo in Romagna. Per ricordare il duplice anniversario, Legacoop Romagna ha preparato un programma di eventi che si susseguiranno in tutto il territorio nel corso dei prossimi mesi.
Si comincia mercoledì 12 febbraio a Ravenna, al Teatro Socjale di Piangipane, dove si terrà l’assemblea annuale e di resoconto di metà mandato dell’Associazione. In tale occasione verrà presentata una ricerca del professor Tito Menzani, docente di Storia Economica dell’Università di Bologna. Il documento si intitola “Quarantacinque”, numero che evoca la data, ma anche l’articolo della Costituzione che riconosce la specificità dell’impresa cooperativa nel nostro ordinamento.
I lavori inizieranno alle 9 con la seduta riservata ai delegati. La parte pubblica inizierè con il saluto di benvenuto di Fabrizio Galavotti, presidente della Cooperativa agricola braccianti Ter.Ra., erede diretta dei pionieri cooperativi organizzati da Nullo Baldini. Seguiranno la presentazione dell’approfondimento storico e la relazione del presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi.
Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione, Michele de Pascale. Il suo intervento prenderà spunto dai temi sollevati negli interventi video di quattro giovani cooperatori di Deco Industrie, Formula Servizi, Centofiori e Cac.
«Il 2025 segna un traguardo storico: ottant’anni dalla rinascita del movimento cooperativo nel nostro territorio – dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi –. È un anniversario che rappresenta non solo la memoria di un passato di lotte e sacrifici per la libertà, ma anche il continuo impegno per il progresso sociale ed economico della comunità romagnola. Oggi che Legacoop Romagna conta circa 380 cooperative attive nei più diversi settori, con 320mila soci e 28mila lavoratori, intendiamo ricordare il percorso compiuto guardando al futuro, con la consapevolezza che la cooperazione resta un modello di sostenibilità e di solidarietà fondamentale per il Paese».
Legacoop Romagna rappresenta circa 380 imprese associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con un valore della produzione di oltre 7,7 miliardi di euro, oltre 320mila soci (incluse tutte le tipologie di soci: lavoratori, produttori, consumatori) e più di 28mila lavoratori.
Federcoop Romagna è il polo specializzato in servizi alle cooperative che fa capo a Legacoop Romagna. Al suo interno operano un centinaio di professionisti nei campi contabile, fiscale, legale, del lavoro, ambientale e della consulenza avanzata.