(Sesto Potere) – Forlì – 20 maggio 2024 – Ieri notte si è spento dopo alcuni mesi di sofferenza Donatello Caroli, storico esponente forlivese dei Verdi. A darne notizia gli stessi ambientalisti nella pagina social di Alleanza Verdi Sinistra – Reti Civiche Forlì.
La notizia di una scomparsa che lasciai Verdi “sgomenti”.
“Sono state sue grandi passioni, intrecciandosi fra loro, l’ecologia e la cultura e le ha rappresentate nel variegato mondo associativo forlivese di cui è stato componente e spesso promotore. Alla fine degli anni 70 aveva fondato il WWF di Forlì e decine di giovani si avvicinarono alle grandi questioni ambientali grazie a lui che per primo seppe esporle con ferma pacatezza, accompagnate da rigore ed ironia. Donatello era un amico per tutti coloro che si battevano in difesa di ogni albero, di ogni bene culturale, di ogni monumento. Suoi avversari i cementificatori, i nemici della natura, i cacciatori i. Un verde dentro e fuori. Aveva fondato i Verdi di Forlì, ed era stato consigliere comunale negli anni novanta e fu anche candidato sindaco per il partito ecologista”: racconta nella nota Alleanza Verdi Sinistra.
Donatello Caroli con l’associazione culturale la Foglia negli ultimi anni aveva dato vita a importanti cicli di incontri culturali spesso in collaborazione con Italia Nostra di cui era componente del direttivo. Già membro dei Lions aveva fatto anche parte anche dell’Uaar, l’Unione degli atei, agnostici razionalisti e di altri gruppi… spiega ancora Alleanza Verdi Sinistra che ammettono come sarebbe troppo lungo elencare tutti i gruppi di cui faceva parte Donatello.
“Donatello è stato anche un bravissimo ed apprezzato insegnante che gli studenti riconoscevano e ricordavano anche dopo molti anni e un valente commercialista e non ha mai esitato a mettere a disposizione questa sua professionalità alle associazioni di cui assicurava la regolarità dei conti. Ha lasciato un grande vuoto ma ci piace pensare che abbia voluto lasciarci come faceva a volte, quando le discussioni si facevano troppo lunghe, all’inglese filandosela silenziosamente. A Margherita e Tommaso va l’abbraccio di tutti i Verdi”: conclude la nota di Alleanza Verdi Sinistra.
“Un amico, un compagno di lotte per la laicità, come socio e tesoriere dell’UAAR. Impegnato in politica, ambientalista, intellettuale. Sempre pronto a difendere i diritti di tutti, sempre mai sopra le righe. Non ricordo di averlo mai visto arrabbiato. Indimenticabili le sue commemorazioni della presa della Bastiglia, nella casa di Massa. Mancherà a tutti”: lo ricorda Vico Zanetti, esponente locale dell’Uaar, l’Unione degli atei, agnostici razionalisti.