(Sesto Potere) – Forlì – 23 ottobre 2023 – Questa sera, a partire dalle ore 20.30 al San Giacomo, si svolgeranno gli Stati Generali sull’alluvione promossi dall’Amministrazione comunale di Forlì.
L’iniziativa prevede gli interventi di Gian Luca Zattini, sindaco del Comune di Forlì, Irene Priolo, Vicepresidente Regione Emilia Romagna – Assessore all’Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, e Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica.
Per tempo, gli attivisti di Fridays For Future hanno annunciato ai mass media: “stiamo organizzando una forma rispettosa e silenziosa di protesta riguardo al ministro atteso al San Giacomo per le 20.30, alle sue dichiarazioni e al suo operato che non ha nulla di “ambientale” e che si sposano benissimo con le politiche della nostra amministrazione”.
Gli ambientalisti hanno preparato numerosi cartelli citando le frasi pronunciate in questi mesi dal ministro stesso. Frasi come “I giovani hanno l’eco-ansia. Li invitiamo ad usare la ragione.” Oppure rispondendo: “non lo so” alla domanda se la crisi climatica sia causata dall’uomo.
“Questo ministro è l’espressione delle forze politiche del centrodestra, al governo del Paese e della città di Forlì. Questa classe politica che non riconosce i problemi e rifiuta di prendersi le proprie responsabilità non è degna di costruire il futuro in cui vivremo noi giovani, che grazie a loro sarà (ed è) letteralmente in fiamme”: afferma Giacomo Zattini, attivista forlivese e co-portavoce nazionale del movimento per il clima.
“Dai semplici dati statistici sappiamo che da qui al 2030 soltanto nella nostra Regione dovremmo far conto con almeno 40 eventi estremi all’anno. E siamo ancora ben al di sotto dei 1,5 gradi di riscaldamento globale fissati come limite negli accordi di Parigi. Dobbiamo azzerare le emissioni climalteranti subito se vogliamo garantire un futuro alle giovani generazioni. La volontà dell’attuale governo di far diventare l’Italia il hub del gas europeo tramite opere disastrose come nuovi gasdotti e rigasificatori, vanno nella direzione opposta. Facendo così chi ci governa si macchie le mani di sangue, andando contro il diritto al futuro dei bambini e degli adolescenti di oggi”: si sfoga Nadine Finke dei Parents For Future.
“Questa sera a Forlì sta andando in scena sulle spalle degli alluvionati la commedia di una politica che si prende gioco della scienza e dei cittadini, per questo non vogliamo fare finta di nulla. L’alluvione della Romagna non è sfortuna, non è “maltempo”, è crisi climatica”: conclude l’attivista Alessandra Pierantoni.