(Sesto Potere) – Forlì- 13 ottobre – Questa mattina si è celebrata la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, istituzionalizzata con D.P.C.M. nel ’98 su richiesta dell’Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL).
Per la Giornata sono state organizzate iniziative in tutta Italia, proposte dalle Sedi territoriali associative cui prendono parte le autorità locali in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro.
Il programma della sede ANMIL territoriale di Forlì-Cesena ha avuto inizio alle ore 10.00 con la S. Messa nella Chiesa del Suffragio, in Piazza Saffi, per proseguire alle ore 11.00 con la deposizione di corone commemorative alla Lapide posta nell’atrio del Municipio che ricorda le Vittime sul Lavoro.
Per la cerimonia erano presenti: la Presidente di ANMIL di Forlì-Cesena Anna Maria Nardi, il Vicario del dirigente della direzione territoriale INAIL di Forlì-Cesena-Rimini Marina Modesti, la responsabile della sede di ANMIL di Forlì-Cesena Patrizia Mazzotti e il Vicesindaco del Comune di Forlì Vincenzo Bongiorno.
Durante la commemorazione è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto rivolgere un pensione alle persone che hanno perso la vita o subito infortuni per malattie a causa del lavoro. Questo è un estratto del messaggio “La sicurezza sul lavoro è una priorità permanente della Repubblica. Ogni vita persa, ogni vita compromessa chiama un impegno corale per prevenire ulteriori perdite della salute e della dignità di chi lavora”.