(Sesto Potere) – Bologna/Padova – 3 maggio 2024 – Il 14 maggio prossimo si terrà a Padova l’incontro: “Fabbrica Europa. Le proposte di Confindustria per le elezioni europee”, promosso dalle Confindustrie Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.
Un titolo che contiene già il messaggio: “Fabbrica Europa”. Fabbrica perché il futuro della Ue è legato al Rinascimento dell’industria europea e perché occorre una fabbrica di idee per costruire un’Europa più prospera, equa e sostenibile, cioè più competitiva, abbandonando l’approccio ideologico emerso negli ultimi anni e confrontandosi su soluzioni concrete, ambiziose, cantierabili.
L’iniziativa, che avrà luogo presso l’Hotel Four Points Sheraton alle ore 14.00, è promosso dalle Confindustrie Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.
Sarà l’occasione per illustrare “Fabbrica Europa”, il documento programmatico di Confindustria in vista delle prossime elezioni, e intraprendere un confronto sui temi strategici per l’industria con i candidati della circoscrizione Nord Est alle prossime elezioni europee e i parlamentari europei uscenti.
Introdurrà il dibattito con gli imprenditori la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi. (nella foto in alto)
Il documento di Fabbrica Europa, è frutto di una consultazione capillare con tutto il Sistema Associativo delle Confindustrie che hanno contribuito con osservazioni e proposte concrete, e contiene una serie di raccomandazioni puntuali divise in dieci grandi capitoli, con un unico comun denominatore: rimettere l’industria al centro dell’agenda europea, costruendo una forte politica industriale che rilanci la competitività delle imprese.
Questi i dieci temi chiave indicati da Confindustria:
- essere competitivi con il resto del mondo;
- politiche europee per la competitività dell’industria nella transizione verde;
- politiche Ue per la transizione digitale;
- il rafforzamento del mercato interno;
- trasporti e infrastrutture;
- equilibrio di bilancio, politica di coesione e investimenti a sostegno della competitività;
- un modello sociale Ue inclusivo, sostenibile e competitivo;
- regole di concorrenza: concentrazioni e aiuti di Stato;
- ricerca, innovazione e proprietà intellettuale;
- legiferare meglio per sostenere la competitività delle imprese.
L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle imprese italiane e Confindustria ha sempre riconosciuto questo ruolo e investito per fare ascoltare la voce delle imprese italiane a Bruxelles, impegnandosi in un dialogo costruttivo con tutte le istituzioni europee e stabilendo un dialogo strutturato con le principali altre Confindustrie europee, a partire dalla BDI tedesca e dal MEDEF francese.
“Il prossimo Parlamento sarà chiamato a prendere decisioni vitali per la Ue, è importante che si riappropri del suo ruolo politico che a volte è stato sottratto dalle ingerenze delle Commissioni. Sono urgenti interventi di politica industriale: purtroppo la nostra impressione è che il ceto politico non abbia la consapevolezza di questa urgenza.”: ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi (nella foto a lato) in occasione della precedente presentazione del documento “Fabbrica Europa” illustrato – oltre a Padova – a a Torino, Milano, Bologna, Genova, Roma, Ancona, Napoli, Bari e Palermo.