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Confindustria, il modenese Emanuele Orsini 32° presidente per il quadriennio 2024-2028

(sesto Potere) – Modena – 27 maggio 2024 – L’assemblea privata dei delegati, riunita nell’Auditorium della Tecnica di Viale dell’Astronomia, ha votato l’emiliano Emanuele Orsini quale (è nato a Sassuolo nel 1973) come 32° presidente di Confindustria per il quadriennio 2024-2028.

L’assemblea ha registrato una partecipazione record pari al 98% degli aventi diritto al voto e un consenso dei votanti pari al 99,5%.

Al termine dell’assemblea privata dei delegati, Emanuele Orsini ha aperto la conferenza stampa di insediamento dichiarando: “Sono molto contento. Il voto, ha dimostrato che il nostro sistema, dopo una campagna elettorale un po’ accesa, si è riuscito a ricompattare immediatamente. Dialogo, identità eunità: queste le parole chiave che ci dovranno condurre nella nostra attività dei prossimi 4 anni”, ha detto presentando il suo programma in “dieci capitoli”: dall’Europa all’energia, dagli investimenti al capitale umano, dal Sud alle infrastrutture, dalla certezza del diritto a trasporti, logistica e industria del turismo.

L’assemblea ha contestualmente votato la squadra di Presidenza composta da dieci Vice Presidenti elettivi – Lucia Aleotti (Centro Studi), Angelo Camilli (Credito, Finanza e Fisco), Barbara Cimmino (Export e Attrazione degli investimenti), Francesco De Santis (Ricerca e Sviluppo), Maurizio Marchesini (Lavoro e Relazioni Industriali), Vincenzo Marinese (Organizzazione e Rapporti con i Territori e le Categorie), Natale Mazzuca (Politiche Strategiche per lo Sviluppo del Mezzogiorno), Marco Nocivelli (Politiche Industriali e Made in Italy), Stefan Pan (Unione europea e Rapporto con le Confindustrie europee), Lara Ponti (Transizione Ambientale e obiettivi ESG) – e tre Vice Presidenti di diritto, Giovanni Baroni (Presidente Piccola Industria), Riccardo Di Stefano (Presidente Giovani Imprenditori) e Annalisa Sassi (Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali).

Ai cinque Delegati del Presidente, già nominati in occasione della presentazione della nuova squadra di vertice – Leopoldo Destro (Trasporti, Logistica e Industria del Turismo), Riccardo Di Stefano (Education e Open Innovation), Giorgio Marsiaj (Space Economy), Aurelio Regina (Energia), Mario Zanetti (Economia del Mare) – si è aggiunto oggi Pietro Labriola che seguirà la Transizione Digitale.

Completano il team di vertice i tre Special Advisor: Antonio Gozzi (Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività), Gianfelice Rocca (Life Sciences) e Alberto Tripi (Intelligenza Artificiale).

Maurizio Tarquini assume da oggi l’incarico di Direttore Generale mentre Raffaele Langella, a cui il Presidente Orsini ha rivolto un sentito ringraziamento per il suo lavoro, rimarrà Consigliere Diplomatico.

Profilo di Emanuele Orsini: dal 2015 è membro della giunta di Confindustria Modena e capo della Sezione Varie della stessa associazione e dal 2016 membro del Gruppo Tecnico Industria e Ambiente. Nel 2017 entra nel consiglio generale di Confindustria e nel Gruppo Tecnico per l’Internazionalizzazione. Nel 2020, in piena pandemia, viene nominato vicepresidente di Confindustria con delega al Credito, alla Finanza e al Fisco, focalizzando l’inizio del suo incarico nella ricerca di misure finanziarie e fiscali di emergenza a sostegno delle aziende in maggior difficoltà economica. Un impegno che permetterà alle imprese di accedere a 300 miliardi di euro di finanziamenti, con 2,8 milioni di euro di operazioni e 140 miliardi di euro di moratorie. Nel 2013 assume la carica di vicepresidente di Unicredit Leasing, società del Gruppo UniCredit tra i leader in Italia nella locazione finanziaria per diventarne presidente dal 2018 al 2021. Nel 2018 viene insignito dal ministro dell’Ambiente e della tutela del mare del diploma di benemerenza ambientale per i numerosi progetti ecosostenibili realizzati nel fornire soluzioni abitative di emergenza nella Regione Marche a seguito del terremoto del Centro Italia.

Fonte notizia e foto: confindustriaemilia.it