(Sesto Potere) – Forlì, 29 ottobre – Una ‶piccola″ manovra da oltre 27 milioni. È stata approvata con i voti favorevoli di Fdi, Forza Italia, lista Civica e Lega la variazione di bilancio illustrata oggi pomeriggio in consiglio comunale dall’assessore al Bilancio, Vittorio Cicognani, con cui si vanno a finanziare numerosi interventi a edifici pubblici del territorio forlivese, ma anche servizi educativi, aree verdi e impianti sportivi.
“Potremmo definirla una piccola manovra di bilancio – spiega l’assessore Cicognani – con la quale andiamo a mettere mano a numerosi cantieri strategici della città, tra cui Palazzo Albertini, il nuovo Auditorium della Musica, il M.A.GYC, il polo aerospaziale e la palazzina ex Becchi. Tra gli interventi più rilevanti, vanno certamente menzionati i circa 9 milioni per opere di messa in sicurezza e ripristino di alloggi Erp, di cui 1 milione 70mila euro di fondi propri del Comune per la ristrutturazione di appartamenti sfitti e non agibili e i restanti 8 milioni a titolo di somme riconosciute dalla struttura commissariale per gli eventi alluvionali di maggio 2023. A questi, vanno aggiunti gli oltre 27 milioni di euro per lavori di manutenzione straordinaria eseguiti dal 2021 ad oggi sul patrimonio di edilizia popolare pubblica, che esulano da questa variazione. Poi ci sono i lavori per la messa in sicurezza degli uffici anagrafe e tributi per 4 milioni 700 mila euro e gli 800mila euro per il completamento e la piena funzionalizzazione dell’ex Becchi. Quest’ultimi due progetti sono strettamente collegati perché nell’immobile di Corso della Repubblica, angolo via Oberdan, verranno temporaneamente ricollocati i servizi dell’anagrafe e dei tributi in attesa della conclusione dei lavori al palazzo comunale”.
“Da sottolineare – aggiunge Cicognani – anche i 30mila euro per la riqualificazione di un alloggio Erp in via Valzania da destinare a nuovo presidio della Polizia Locale, in pieno centro storico, i 50mila euro per la pulizia di cippi e targhe storiche, i 250mila euro per la realizzazione di impianti anti legionella per garantire la sicurezza e la funzionalità degli immobili e 1 milione 330mila euro per l’aggiornamento del quadro economico della sala del commiato laico. Si è poi già parlato dei 2 milioni per gli allestimenti di Palazzo Albertini e di 1milione 800mila euro per il Museo della Ginnastica.”
“Una menzione particolare va riservata ai debiti contratti per mutui, che nel 2019 ammontavano a 85 milioni e a fine 2024 scenderanno a 63 milioni, sintomo di una gestione virtuosa delle risorse pubbliche da parte di questa Amministrazione”: conclude l’Assessore comunale al Bilancio.