mercoledì, Maggio 21, 2025
HomeEmilia-RomagnaCIA-Conad presenta il bilancio 2024: vendite a quota 3,12 miliardi

CIA-Conad presenta il bilancio 2024: vendite a quota 3,12 miliardi

(Sesto Potere) – Forlì-21 maggio 2025 – Nel 2024 CIA-Conad ha proseguito il suo percorso di crescita a un tasso più elevato rispetto alla media del mercato, nonostante un contesto generale caratterizzato da inflazione e stagnazione dei consumi.

Le vendite alle casse dei supermercati hanno raggiunto i 3,12 miliardi di euro (+1,7% a rete corrente e +2% in omogeneo), con un totale di 115 milioni di scontrini emessi.

La cooperativa ha venduto merce ai propri soci per oltre 2,02 miliardi di euro (+1%). Il patrimonio netto ammonta a oltre 911 milioni di euro, di cui oltre 128 milioni costituiscono il capitale sociale. Il valore aggiunto, che misura la ricchezza generata e distribuita da CIA con la sua attività ai vari portatori di interesse, è stato di circa 165,8 milioni di euro. La maggior parte di questa cifra è stata destinata alla remunerazione dei soci imprenditori (43%), del personale (19%) e dell’azienda (22%). Importante l’impegno in solidarietà, con 1,8 milioni di risorse messe a disposizione dal sistema in iniziative solidali, culturali e sportive.

Questi alcuni dei dati che saranno presentati giovedì 22 maggio dalle ore 15 nel corso dell’Assemblea Soci in programma a Cesena Fiera.

Saranno presenti l’amministratore delegato di CIA-Conad Luca Panzavolta, il presidente Maurizio Pelliconi, il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, il presidente di Conad Mauro Lusetti e il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi.

«Anche nel 2024 – dichiara l’amministratore delegato di CIA-Conad, Luca Panzavolta (nella foto) – i risultati che abbiamo conseguito testimoniano la capacità del nostro sistema di innovare costantemente nell’offerta e nei processi, in un mercato pesantemente condizionato dall’incertezza globale. In questo quadro, siamo particolarmente orgogliosi del nostro impegno verso una cultura aziendale inclusiva, culminato nel conseguimento della certificazione di genere, un passo fondamentale per valorizzare appieno la forte responsabilità sociale che ci caratterizza e continuerà a guidare le nostre strategie per il futuro».

LA RETE VENDITA – Commercianti Indipendenti Associati (CIA) è una delle cinque cooperative del sistema Conad. A fine 2024, la sua rete comprendeva 257 punti vendita e 93 “concept store”, tra cui bar/ristoranti (30), parafarmacie (22), pet store (27), distributori di carburante (7) e negozi di ottica (7).

CIA opera in Romagna (Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini), San Marino, nelle Marche settentrionali (Pesaro-Urbino, parte di Ancona), in Veneto (Padova, Rovigo, Venezia, Treviso e Bussolengo-VR), Friuli Venezia Giulia e in Lombardia (Milano città/provincia, Curno-BG, Merate-LC).

I DATI SULL’OCCUPAZIONE – Nel complesso CIA-Conad (tra negozi, cooperativa, società di sistema) impiega circa 12.000 persone, oltre l’80% delle quali con contratti a tempo indeterminato.

La forza lavoro nei punti vendita è prevalentemente femminile (69%) e include quasi 2.100 giovani sotto i 30 anni. Si confermano i forti investimenti del sistema in formazione, con oltre 15.000 ore/uomo erogate. Tuttavia, la carenza di personale qualificato resta un problema cruciale. Per affrontarlo, nel 2024 CIA-Conad ha lanciato il progetto “Academy”, formando alcune decine di nuovi addetti per i punti vendita.

LO SVILUPPO E LA LOGISTICA – Le nuove aperture di punti vendita nel 2024 sono state 6: 3 pet store (Villa Verucchio-RN, Monselice-PD e San Vito al Tagliamento-PN), 2 ristoranti (Senigallia-AN e Monselice-PD) e il superstore di San Vito al Tagliamento (PN).

Cinque ristrutturazioni totali hanno coinvolto lo Spazio Conad di Forlimpopoli (FC), il Superstore di Chiaravalle (AN), lo Spesa Facile di Monselice (PD), il Conad Boschetto di Riccione (RN) e il TuDay di via Locchi a Trieste. Le ristrutturazioni parziali sono state 31.

A inizio luglio 2024 è partita l’attività del nuovo centro distributivo di Martellago (VE), che con i suoi 40mila mq è adibito alla gestione delle diverse tipologie di merce per l’area del Triveneto e parte della Lombardia.

SOSTENIBILITÀ E AMBIENTE – La cooperativa anche nel 2024 ha redatto il proprio bilancio di sostenibilità, nel quale si conferma l’impegno per l’adozione di soluzioni innovative in ambito di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale legato alla flotta dei mezzi di trasporto. Numerosi i progetti di rilievo in ambito di innovazione ed efficientamento tecnologico.

I punti vendita dotati di impianto fotovoltaico sono 63.

Nel 2024 è stato ulteriormente ridotto di 9 milioni il numero dei volantini stampati. Più di quattro negozi su dieci non effettuano più la promozione cartacea porta a porta.

CIA-Conad ha continuato a promuovere il progetto “SiAmo”, coinvolgendo 152 fornitori locali di filiera corta. Il progetto ha generato un fatturato all’acquisto di oltre 50 milioni di euro.

LIBERALITÀ E MUTUALITÀ ESTERNA – Anche nel corso del 2024, CIA ha confermato l’attenzione alla vita delle proprie comunità e dei territori in cui opera. Le risorse impiegate nelle iniziative di mutualità esterna (sport, cultura, solidarietà, salute), distribuite da CIA e dai punti vendita della rete associata, come sponsorizzazioni ed erogazioni, sono state di circa 1,8 milioni di euro. Il recupero della merce invenduta, devoluta a onlus per finalità benefiche, ha avuto un valore di quasi 5 milioni di euro tra soci e cooperativa, confermando la sensibilità diffusa alla riduzione degli sprechi alimentari.

CONAD CARD E PRODOTTO A MARCHIO – Nel 2024, il numero delle Conad Card è cresciuto del 4,11% sull’anno precedente, arrivando a oltre 190.000 pezzi per un valore di spese pagate con questo sistema di 553 milioni di euro. Anche la Carta Insieme Digitale ha superato quota 454mila carte attive.

Significativo anche il valore delle spese pagate con il Conad Pay, oltre 64,5 milioni di euro.

La Prepagata Conad è quasi a quota 391mila pezzi nel 2024. Il prodotto a marchio Conad continua a rappresentare una parte significativa delle vendite, con un valore che ha raggiunto il 39,6% alle casse, tra i più alti a livello nazionale.