domenica, Ottobre 13, 2024
HomeEmilia-RomagnaCesena, cantiere edilizia sociale Novello. Trattativa in stallo. Reazioni di Celletti e...

Cesena, cantiere edilizia sociale Novello. Trattativa in stallo. Reazioni di Celletti e Sirotti Gaudenzi (Lega) e Pestelli (FdI)

(Sesto Potere) – Cesena – 12 ottobre 2024 – Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca – in merito al progetto di edilizia sociale del futuro quartiere Novello, con relativo conferimento, da parte del Comune di Cesena, al fondo d’investimento gestito da Fabrica Sgr e con la ditta appaltatrice Petas srl – parla apertamente di un imprevisto rallentamento del cantiere, che spinge l’amministrazione a prefigurare una revisione progettuale (con relativa revisione del contratto d’appalto e dei corrispettivi in fase di trattativa ad oggi arenatasi  in uno stallo che perdura da alcune settimane) e sollecitare una convocazione urgente di una riunione tra tutte le parti coinvolte.ù

Il progetto riguarda la riqualificazione di un’area di  30mila metri quadrati precedentemente mercato ortofrutticolo in un quartiere residenziale e commerciale con abitazioni, negozi, spazi commerciali, piazze e nuova viabilità.

Immediate le reazioni politiche.

Ma Antonella Celletti, responsabile enti locali della Lega Romagna, ed Enrico Sirotti Gaudenzi, capogruppo della Lega in Consiglio comunale, commentano in una nota congiunta: “Il sindaco Enzo Lattuca non la racconta giusta: nel fallimento del progetto Novello non c’entra “l’aggravarsi dell’emergenza abitativa in Italia” ma l’abitudine delle Giunte di sinistra di annunciare progetti grandiosi, costosissimi, su cui si sono incentrate campagne elettorali, e di non riuscire mai a portarli a termine nei modi previsti sulla carta. È ora che la classe dirigente del Pd cesenate si assuma le responsabilità anche per l’indecorosa evoluzione di questo progetto. Lattuca chiede “risorse al Governo per l’edilizia pubblica sociale”... vorremmo capire di cosa parli. Perché la maggioranza di sinistra ha sempre equivocato sui termini: il ‘Novello’ era un progetto di ‘social housing’, quindi ben diverso dall’edilizia pubblica che è scomparsa dai programmi politici dei sindaci di Cesena da molto tempo e solo in vista delle elezioni amministrative di quest’anno è tornata a destare l’attenzione della maggioranza, per altro finora solo a parole”.

“Ora il sindaco Lattuca annuncia “una riunione delle parti per smuovere una situazione di ‘stallo’ del ‘Novello”. Forse sarebbe stato opportuno farlo mesi fa, quando tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, per citare gli ultimi atti, il gruppo Lega presentò due interrogazioni sul cantiere fermo da tempo, ricevendo risposte evasive dall’assessore Cristina Mazzoni, e la richiesta di una seduta di commissione rimasta inascoltata. Di sicuro, quanto emergerà dalla riunione annunciata da Lattuca dovrà essere riportato per filo e per segno al Consiglio comunale. Siamo stanchi di silenzi e di mancate informazioni. I cesenati devono sapere”.

“Ricordiamo per fare un excursus storico che la nascita del progetto Novello si perde ormai in anni lontani. Nel maggio 2011 la Giunta comunale di allora dichiarò che nel nuovo quartiere sarebbero stati realizzati 230 nuovi appartamenti destinati all’affitto a canone sociale. Otto anni dopo, il 7 dicembre 2019, il sindaco Lattuca in un comunicato affermò che: “il Novello ‘rappresenta l’architrave del nostro piano casa” Secondo quanto previsto dall’amministrazione, i lavori del primo comparto (tra via Ravennate e via Cavalcavia, nella zona dell’ex Mercato Ortofrutticolo) sarebbero partiti nel febbraio 2020, per una durata stimata di due anni. Nel maggio 2022, nel libretto diffuso dalla Giunta Lattuca intitolato ‘Cesena sulla buona strada’ si parlava del ‘Novello’ come: “di una risposta concreta all’emergenza casa”. La Lega, nel corso degli anni, si è occupata della vicenda ‘Novello’ bersagliata dalle critiche della maggioranza: in realtà quanto ora è sotto gli occhi di tutti era ampiamente annunciato”: concludono il loro intervento Antonella Celletti ed Enrico Sirotti Gaudenzi.

Lattuca dice che: “il Comune ha chiesto in queste ore una riunione tra committente e appaltatore, per capire come far ripartire un cantiere fermo da giugno”. Ma con tempi di reazione così lenti non basteranno altri dieci anni a completare il Novello”. È netta la replica di Luca Pestelli, candidato per Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali, alle dichiarazioni del sindaco di Cesena in merito allo stallo del progetto Novello.

L’esponente di FdI punta il dito contro una gestione del progetto “fallimentare sotto tutti i punti di vista. Sono dieci anni che questo cantiere si trascina come un’agonia e, dopo un’attesa infinita, veniamo a scoprire che il progetto è sbagliato e che l’impresa costruttrice non riesce più a stare nel budget a causa dell’aumento dei costi. Una presa in giro per i cittadini che da anni aspettano risposte a una crisi abitativa ormai insostenibile e una ulteriore conferma che oggi Fratelli d’Italia è l’unico partito ad avere a cuore i temi sociali”.

“Se, come dice il sindaco Lattuca: “alla base dello stop ai lavori c’è l’aumento dei costi” , questo sottolinea Pestelli – non è di certo successo negli ultimi giorni. Sono almeno due anni che l’inflazione ha provocato rincari, è vergognoso quindi che Lattuca prenda in mano la situazione solo adesso. Un problema peraltro che non si sarebbe neanche posto se il Comune avesse completato il progetto nei tempi previsti. Quanto costerà questo ritardo in termini di oneri per le casse pubbliche?”.

“La Sinistra ha dimostrato ampiamente di non avere le competenze per gestire questo progetto. A questo punto l’unica soluzione per concludere i lavori è la nomina di un commissario indipendente che supervisioni i lavori e accerti le responsabilità di tutte le parti, sia le aziende coinvolte sia l’ente chiamato a sorvegliare, il Comune. I cittadini meritano risposte – conclude Luca Pestelli – ma queste non possono arrivare da chi fino a ora ha collezionato solo fallimenti”.