(Sesto Potere) – Forlì/Cesena – 22 febbraio 2025 – “Nel 2021 Cesena fu sconfitta nella gara nazionale per la nomina a ‘Capitale del libro’. Il progetto presentato dall’amministrazione Lattuca era poco convincente ed elaborato frettolosamente. Un grave limite per la città sede della Biblioteca Malatestiana Antica. In questi giorni Cesena è tornata alla carica per il prestigioso traguardo di ‘Capitale della cultura’ successivamente all’analoga candidatura di Forlì, avvenuta ufficialmente l’11 febbraio scorso dopo un’approfondita riflessione. Con il voto di giovedì in Consiglio comunale la Giunta e la maggioranza cesenati hanno chiaramente dichiarato di non voler recedere dal presentare la candidatura nonostante fosse stato loro richiesto da più parti per comprensibili ragioni. Cesena infatti da tempo non ospita offerte culturali di alto respiro e, in questi anni, non è stata neppure in grado di valorizzare le molteplici potenzialità del suo patrimonio e soprattutto della Biblioteca Malatestiana Antica. Forlì al contrario ha percorso la strada opposta, puntando negli ultimi anni al suo rilancio artistico, storico e culturale. Il sindaco forlivese Gian Luca Zattini ha teso la mano a Cesena offrendo la disponibilità a un percorso congiunto (lo ha detto nel corso della presentazione della nuova grande Mostra al San Domenico, ndr). Vedremo cosa ne salterà fuori. Non siamo convinti, infatti, che l’amministrazione cesenate, pur avendo beni culturali cittadini di grande valore, possa garantire un progetto di alto profilo e una collaborazione di pari livello a quella di Forlì”. così in una nota Antonella Celletti, responsabile enti locali di Lega Romagna.
