(Sesto Potere) – Bologna – 30 novembre 2024 – Il Comune di Bologna, tramite la Presidente del Quartiere Savena, Marzia Benassi, di intesa con il sindaco Matteo Lepore, ha diffidato i gestori della Casa di Quartiere Villa Paradiso (già al centro di polemiche a gennaio per un film anti Ucraina, ndr) dal dare seguito all’iniziativa “Russia Corea Popolare. Una lunga storia di amicizia”.
Un’iniziativa prevista in quella sede per la giornata di oggi sabato 30 novembre 2024, alle ore 16. 00.
Il Comune ribadisce la propria “ferma contrarietà all’utilizzo improprio di spazi comunali affidati in convenzione, che sono destinati a finalità sociali e culturali e non per ospitare attività di propaganda”.
“Le iniziative di propaganda sono incompatibili e non rientrano in alcun modo nelle finalità della convenzione che regola la gestione della Casa di Quartiere di cui sopra. Tanto più quelle che riguardano governi esteri, come quello di Putin, responsabile dell’invasione ed occupazione dell’Ucraina in violazione del diritto internazionale e, secondo diversi osservatori, di numerose violazioni del diritto internazionale umanitario”: si legge nella diffida scritta da Marzia Benassi.
Il Comune, inoltre, avvisa che in caso di mancata ottemperanza alla diffida, assumerà i provvedimenti conseguenti.
A stretto giro la risposta del Centro Sociale Culturale Villa Paradiso Bologna che risponde tra l’altro così: “… Non ci sembrava fosse propaganda ma il tentativo di esplorare un mondo poco conosciuto e di cui si parla spesso in modo caricaturale, quindi a tutti gli effetti un’iniziativa culturale. Con l’Europa sull’orlo di un conflitto senza ritorno, dove nessuno parla di pace , crediamo che affrontare tematiche che possano indurre a riflettere sia, ripetiamo, a tutti gli effetti, sollecitare ad essere cittadine e cittadini di questo mondo. Come da voi richiesto, sempre disponibili a collaborare, come ben sapete e sanno migliaia di cittadine e cittadini che frequentano la nostra Casa di quartiere, annulliamo l’ospitalità all’iniziativa. A questo proposito avevamo in programma di ospitare una iniziativa ”Stati Uniti Israele. Una lunga storia di amicizia” ; vi chiediamo gentilmente se dobbiamo annullare anche quella…”.