(Sesto Potere) – Cesena – 2 gennaio 2024 – Gli avvocati di strada della sede di Cesena , anche nel corso del 2023, hanno svolto con impegno, dedizione e continuità la propria attività di tutela legale delle persone senza dimora. Nello specifico, dal mese di gennaio ad oggi le volontarie e i volontari hanno ricevuto gli utenti ogni secondo e quarto giovedì del mese, presso la Caritas Diocesana (via Don Minzoni, 25), registrando 95 appuntamenti con circa 80 persone che hanno richiesto una consulenza.
Le pratiche giudiziali seguite sono invece 19: queste riguardano problematiche di diritto penale, civile, immigrazione e lavoro.
“In questi anni – commenta l’Assessora ai Servizi per la persona e la famiglia Carmelina Labruzzo – i Servizi sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio e l’Associazione Avvocato di Strada Cesena hanno collaborato fianco a fianco schierandosi sempre dalla parte delle persone più vulnerabili che vivono sul nostro territorio, ma che non possono permettersi servizi a pagamento. Il lavoro svolto dalle volontarie e dai volontari garantisce a queste donne e questi uomini che non hanno una propria casa e spesso in carico ai nostri Servizi una consulenza legale gratuita e dunque un’assistenza completa. Nel corso di questo particolare periodo storico inoltre emergono di continuo diverse forme di povertà e di emarginazione sociale che non possono e non devono essere trascurate dalle Istituzioni e dalle realtà del terzo settore operanti in una comunità. È per questo che ritengo fondamentale questo presidio cesenate che dal 2019 mette al centro la persona e i suoi diritti fondamentali”.
Nel corso degli ultimi anni la Onlus e l’Amministrazione comunale hanno collaborato nell’ambito di progetti come ‘Values’, che ha la finalità di facilitare l’integrazione sul territorio delle persone straniere, e ‘Con.te.sto’, la rete di biblioteche all’interno del territorio cesenate.
L’associazione inoltre è stata anche coinvolta nel progetto comunale “Vite Fragili, Legami Forti” in occasione della Giornata mondiale della lotta alla povertà del 17 ottobre, nel progetto di dimissioni protette gestito da AUSL Romagna insieme alle associazioni di volontariato del territorio, rispetto alla consulenza legale in tema di senza dimora stranieri in particolar modo per coloro che devono gestire il post ospedaliero e nel progetto CommonGround per lo sfruttamento lavorativo degli stranieri.
Inoltre, con lo scopo di rafforzare il legame con il territorio in cui opera, lo scorso 1° agosto l’Associazione di Cesena, unitamente a quello di Forlì, ha organizzato a Sorrivoli una cena di raccolta fondi per le attività di volontariato.