(Sesto Potere) – Casalecchio di Reno – 3 novembre 2023 – Si terrà a Casalecchio di Reno, nell’ambito della Festa patronale di San Martino organizzata dalla Pro Loco Casalecchio Insieme, la prima edizione del Festival Tin bòta dedicato alla canzone dialettale emiliano-romagnola, a cura dell’Associazione Rumore di Fondo, gestore della Casa della Musica di Faenza, in collaborazione con il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, con il supporto della Regione Emilia-Romagna che ha premiato proprio questo progetto con l’assegnazione di fondi da un bando per il sostegno alla lingua dialettale, e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Casalecchio di Reno. Doppio appuntamento proprio il giorno del patrono, San Martino, sabato 11 novembre 2023, con un convegno dedicato al futuro della canzone dialettale e la finalissima del festival.
Il Festival Tin Bòta ha l’obiettivo di valorizzare i dialetti della nostra regione, da Piacenza a Bologna, da Comacchio alla Romagna, coinvolgendo artisti e musicisti nella rivisitazione e nel rilancio delle canzoni tradizionali del territorio. Il grande successo dell’iniziativa è confermato dalle numerose adesioni, con 30 proposte musicali pervenute da tutta la regione e 12 finalisti selezionati dalla giuria, coordinata dagli organizzatori Franz Campi, (nella foto in alto) direttore artistico del festival, Giordano Sangiorgi, condirettore artistico(MEI – Meeting Etichette Indipendenti), Roberta Barberini (associazione Rumore di fondo).
Ecco i finalisti con i titoli dei brani: Quinzan con Am So’, Radici Sonore con Kiriki Barababa, Leandro Pallozzi e i Vecchi Draghi con La Gazza, Silvia Parma e Gabriele Orsi con Ai Lov Iu, Figli dei Fuori con Guerdot in Ca’, Marcabru con Pizun Vizadour, Lilith and the Sinnersaints con Guerra, Ceffo con La Balee del Cheroche, Roberto Zanni con Trent’Ann, Taverna de Rodas con Al Matrimoni d’Osvaldo, Claudio Toschi con Ninna Nanna per Te e Paolo Buconi con Dainter al Fos.
La finalissima si terrà sabato 11 novembre, alle ore 21, al Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno (piazza del Popolo, 1) con ospiti illustri quali Duilio Pizzocchi, Fausto Carpani, Andrea Poltronieri e il Gruppo Emiliano. Sul palco, in veste di presentatori, il musicista Franz Campi e l’organizzatore Giordano Sangiorgi che premieranno i primi tre classificati, ma anche il miglior testo e la canzone più votata dal pubblico.
Nella stessa giornata, alle ore 17.30 alla Casa della Conoscenza (via Porrettana, 360 con diretta streaming sulla pagina Facebook e il canale YouTube della Casa della Conoscenza) si terrà invece il convegno“Il futuro della canzone dialettale nell’era della globalizzazione”, moderato da Giordano Sangiorgi, che vedrà la partecipazione di operatori culturali, docenti universitari, giornalisti, produttori musicali e musicisti, tra i quali Alberto Bertoni, Fabio Marri, Gianfranco Miro Gori e Gianfranco Borgatti, editore storico della musica tradizionale da ballo.
Entrambi gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
“Non potrei essere più felice di ospitare proprio a Casalecchio di Reno, nell’ambito della nostra festa patronale nonché grande momento di valorizzazione del territorio, la prima edizione del Festival della canzone dialettale”, afferma Simona Pinelli, assessora a Culture Nuove generazioni Marketing Territoriale e Turismo, “un grazie agli organizzatori per avere pensato a noi che ricambiamo assegnando agli eventi del festival proprio la giornata più importante, l’11 novembre, giorno del patrono di Casalecchio di Reno, San Martino. Avremo sul palco compagini provenienti da tutta l’Emilia-Romagna, con tante sfumature dialettali da Piacenza a Rimini, passando per Parma, Reggio Emilia, Bologna, Comacchio, Forlimpopoli… Un’idea bellissima che sottolinea l’importanza di coltivare il dialetto, impararlo, trasmetterlo ai più giovani come attivatore di competenze trasversali. Mi auguro davvero che questa sia la prima di moltissime altre edizioni!”.
“Grazie all’amministrazione di Casalecchio di Reno per l’ospitalità e grazie alla Regione Emilia-Romagna che ha finanziato un bando dedicato proprio al sostegno della lingua dialettale”, sottolinea Giordano Sangiorgi (nella foto a lato) , Promoter musicale e culturale, ideatore e organizzatore del MEI – Meeting Etichette Indipendenti, condirettore artistico del Festival, “Un’azione importante che punta a tenere vive le tradizioni, la storia, l’identità culturale della nostra regione attraverso progetti innovativi. Il valore di questa iniziativa è proprio quello di vedere nel dialetto un bene inestimabile che unisce la comunità ma salvaguardando le differenze, dalla parte opposta di una globalizzazione che tutto appiattisce e del linguaggio artificiale dei social. Siamo felici di non essere soli a pensarla così, l’accoglienza del contest ci fa infatti ben sperare, in un mese abbiamo ricevuto 30 brani su tante diverse tematiche, abbiamo fatto una pre-selezione per arrivare ai 12 artisti che si sfideranno l’11 novembre a Casalecchio di Reno”.
“Siamo piacevolmente sorpresi dalla quantità e soprattutto dalla qualità delle canzoni pervenute”, spiega il direttore artistico Franz Campi, “che trattano diversi temi, anche di attualità, spaziando dal rock alla canzone d’autore, dal blues al folk, al pop, con musicisti che hanno in media trent’anni. Un bell’indicatore che ci dice che la canzone dialettale ha un futuro interessante e da sostenere! Del presente e del futuro della canzone dialettale parleremo comunque al convegno delle 17.30 sempre sabato 11 novembre in Casa della Conoscenza, insieme ad esperti di musica, operatori culturali e docenti universitari vogliamo esplorare le potenzialità della lingua dialettale e il suo valore, forse oggi ancora di più di ieri, in un mondo a rischio di omologazione”.
Il Festival della Canzone Dialettale Tìn Bòta si avvale della collaborazione del musicista Franz Campi come direttore artistico e dell’organizzatore Giordano Sangiorgi, condirettore artistico, del Comune di Casalecchio di Reno e dei partner Edizioni Borgatti, San Luca Sound, Parametri musicali, PMS Studio, Paradoi Studio, Associazione Le Nuvole, Lega Hifi, L’isola che non c’era, Tuttorock e Radio Bruno. La Festa di San Martino di Casalecchio di Reno è invece organizzata dalla Pro Loco Casalecchio Insieme.