(Sesto Potere) – Forlì – 30 dicembre 2025 – In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Forlì, il vicesindaco Vincenzo Bongiorno ha partecipato all’udienza che il Santo Padre Papa Leone XIV ha riservato ai membri dell’Anci-Associazione Nazionale Comuni Italiani.
L’incontro con la delegazione dell’Anci è avvenuto ieri mattina in Vaticano, nella Sala Clementina, alla presenza anche del card. Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
“E’ stato un grande onore – afferma il Vicesindaco – poter testimoniare a Papa Leone XIV l’attenzione e la fiducia che la nostra comunità ripone nella sua opera di instancabile costruttore di pace, di relazioni, di solidarietà. Tra i passaggi della riflessione che ha condiviso con gli amministratori comunali, mi ha particolarmente colpito la sottolineatura delle città come luoghi fatti di volti e di storie da custodire come tesori preziosi. Guardando direttamente al valore della persona ci ha esortato a diventare maestri di dedizione al bene comune per favorire un’alleanza sociale centrata sulla speranza”.

L’incontro ha affrontato in modo diretto le responsabilità civili, sociali ed etiche di chi è impegnato nel governo locale della cosa pubblica, soprattutto di fronte alle vecchie e nuove fragilità e ingiustizie.
“Le nostre città – ha affermato il Pontefice – conoscono purtroppo forme di emarginazione, violenza e solitudine che chiedono di essere affrontate. Vorrei richiamare l’attenzione, in particolare, sulla piaga del gioco d’azzardo, che rovina molte famiglie. Le statistiche ne registrano in Italia un forte aumento negli ultimi anni. Come sottolinea Caritas Italiana nel suo ultimo Rapporto su povertà ed esclusione sociale, si tratta di un grave problema educativo, di salute mentale e di fiducia sociale”.
Nel corso dell’udienza, il Vicesindaco ha potuto salutare direttamente Papa Leone XIV. “Nel ringraziare il Santo Padre per le parole e le esortazioni dedicate al mondo dei Comuni Italiani, ho portato il saluto da parte dei forlivesi e ho avuto modo di ricordare due importantissimi momenti della nostra città che nel 2026 celebrerà i 300 anni di canonizzazione di San Pellegrino Laziosi e nel 2028 i 600 anni del Miracolo della Madonna del Fuoco”.
Alla delegazione dell’Anci il Pontefice ha consegnato un messaggio di impegno civile da condividere con le rispettive comunità: “Abbiate il coraggio di offrire speranza alla gente, progettando insieme il miglior futuro per le vostre terre, nella logica di un’integrale promozione umana. Mentre vi ringrazio per la vostra disponibilità a servire la comunità, vi accompagno nella preghiera, affinché con l’aiuto di Dio possiate affrontare efficacemente le vostre responsabilità condividendo l’impegno con i vostri collaboratori e concittadini”.

