(Sesto Potere) – Bologna – 21 maggio 2025 – Disponibilità all’avvio del contratto di solidarietà e quindi decadenza della procedura di licenziamento collettivo.
Questa l’ipotesi di accordo concordato oggi al Tavolo di salvaguardia di TracMec Srl, della Città metropolitana di Bologna presso la sede della Regione Emilia-Romagna, per fare il punto sulla situazione dell’azienda di Mordano dopo l’annuncio della proprietà di chiudere lo stabilimento e avviare una procedura di licenziamento per i 45 lavoratori attualmente in forza.
Al Tavolo hanno partecipato l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, il capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna Stefano Mazzetti e, per l’azienda, Robert Gruber, oltre a Confindustria Emilia Centrale, rappresentanze sindacali e al sindaco di Mordano Nicola Tassinari.
“Siamo soddisfatti per l’esito di una giornata che ha visto le parti concordare sull’attivazione di un contratto di solidarietà, e quindi di lavorare per la chiusura della procedura di licenziamento e porre fine dello stato di agitazione. – hanno dichiarato Giovanni Paglia e Stefano Mazzetti – Fin da subito ci eravamo dati l’obiettivo della massima tutela delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti e riteniamo che, con la fine della fase di licenziamento e l’avvio di un ammortizzatore sociale, si entri in una fase che consente a tutti di ragionare con più profitto sulla possibilità di dare al sito di Mordano continuità produttiva, con la garanzia di un tempo significativo per i dipendenti”.