(Sesto Potere) – Meldola – 29 agosto 2024 – Innovazione, funzionalità, efficienza e resilienza: sono queste le parole d’ordine che hanno guidato Hera nell’intervento, ultimato recentemente, legato alla ristrutturazione dell’impianto acquedotto di via San Lorenzo in località Fiordinano (Dozza) a Meldola.
I lavori, complessi ed onerosi di manutenzione straordinaria alla struttura e agli impianti interni del serbatoio, iniziati a giugno 2023, si sono resi necessari per garantire ai cittadini meldolesi la continuità del servizio, della qualità dell’acqua e più sicurezza sugli impianti acquedottistici, obiettivi che l’azienda persegue già da tempo, attraverso un mirato piano degli investimenti in tutti i territori gestiti.
Una grande serbatoio idrico in grado di accumulare fino a 300.000 litri d’acqua al giorno
Oggetto dell’intervento è uno dei serbatoi idrici più importanti per il territorio meldolese, con un volume complessivo di 300.000 mila litri di acqua potabile, fondamentale per garantire l’erogazione alle famiglie e alle numerose attività economiche e turistiche insediate nel territorio: nei momenti di massimo consumo il volume di acqua distribuita è di circa 450.000 litrid’acqua al giorno.
Il serbatoio di Dozza di via San Lorenzo rappresenta un nodo fondamentale dell’acquedotto comunale ed è rifornito quasi in totalità dall’Acquedotto della Romagna (Ridracoli – presa Meldola). L’acqua viene distribuita, oltre che nell’abitato di Dozza, nelle località di via Fiordinano, via 2 Giugno, via Indipendenza, via Unità d’Italia e via Risorgimento.
Un investimento di 120.000 euro per un impianto più efficiente monitorato in tempo reale
Gli interventi di manutenzione straordinaria che hanno comportato un investimento di circa 120.000 euro, si sono resi necessari per ripristinare la perfetta tenuta delle vasche e l’ammodernamento dell’impianto interno.
Lo storico serbatoio, costruito quasi 90 anni fa, presentava deterioramenti alla struttura cementizia esterna e per garantire la tenuta dello stabile sono stati eseguiti diversi lavori: impermeabilizzazione delle due vasche, opere murarie di consolidamento, la sostituzione della pavimentazione con parti in grigliato, piping idraulico in acciaio inox, rifacimenti quadri elettrici, nuovi strumenti di misurazione online della pressione, portata e livello delle vasche interconnesse al Polo Telecontrollo Reti e impianti e Call Center Tecnico di Hera.
I lavori eseguiti garantiranno il mantenimento della buona qualità dell’acqua distribuita, una maggior sicurezza e affidabilità impiantistica, un miglior controllo di gestione, una maggiore sicurezza per i cittadini e per gli operatori del servizio acquedottistico. Inoltre, renderanno possibile un monitoraggio puntuale dei principali parametri qualitativi legati all’approvvigionamento e distribuzione dell’acqua potabile e consentiranno di valutare con maggiore anticipo le possibili dispersioni occulte o le anomalie sul sistema di alimentazione, attraverso la continua comunicazione dell’impianto con il Polo Telecontrollo.
Grazie all’installazione di nuovi strumenti parametrici elettronici e automazioni è possibile monitorare l’andamento in tempo reale dei consumi e dei livelli delle vasche, prevenendo l’insorgere di anomalie, quali rotture sulla rete o picchi anomali dovuti alla stagionalità, sempre più a garanzia di una maggiore qualità del servizio erogato.
“L’intervento eseguito da Hera per il rinnovo dell’impianto dell’acquedotto di Dozza, oltre a restituire al territorio un prezioso manufatto storico, intende valorizzare una risorsa preziosa come l’acqua, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza di un servizio essenziale – sottolinea il Sindaco di Meldola Roberto Cavallucci –. Grazie a questi lavori si riusciranno a prevenire le rotture, dovute alla pressione nella rete, che creano disagio e disservizio alla popolazione in alcune aree del paese”.
Nelle foto alcuni momenti della visita odierna all’impianto del Sindaco Roberto Cavallucci, accompagnato dai responsabili della Direzione Acqua di Hera Fabio Venturini (area di Forlì-Cesena) e Mirco Boschetti (Impianti Acquedotto), dal Vicesindaco-ass. all’Ambiente Filippo Santolini, dall’Assessore alla Cultura e Frazioni Michele Drudi e dall’Arch. Davide Canali.