(Sesto Potere) – Cesena – 6 maggio 2024 – Allo Spazio Cesuola di Ponte Abbadesse, l’altra sera si è parlato di Politiche Agricole Europee e del Distretto del Biologico come opportunità per tutta la comunità cesenate. All’incontro organizzato da Alleanza Verdi Sinistra “Salute per la Terra e le persone” sono intervenuti Nicola Dall’olio, candidato al Parlamento europeo con Alleanza Verdi e Sinistra nella Circoscrizione Nord Est e Maurizio Pascucci candidato alle elezioni comunali del Comune di Cesena con la lista Fondamenta-Alleanza Verdi Sinistra.
Nicola Dall’Olio dal 2021 lavora a Bruxelles occupandosi di politiche europee in materia di agricoltura, clima e sicurezza alimentare, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della PAC, la Politica Agricola Comune, per il sostegno del settore agricolo mettendo in evidenza “le strumentalizzazioni e anche le notizie false che sono state fatte circolare durante le proteste degli agricoltori al solo scopo di attaccare l’Unione Europea”.
Dall’Olio ha in particolare evidenziato che “i problemi reali dell’agricoltura non dipendono dagli impegni del green deal europeo. Di fatto le principali proposte legislative della Commissione Europea relative all’agricoltura, che discendono dalle strategie Farm to Fork e per la Biodiversità, sono state affossate nel Consiglio UE e nel Parlamento Europeo dai governi e dalle forze politiche di destra ed estrema destra. È il caso del regolamento sull’uso sostenibile dei pesticidi, che prevedeva una riduzione del 50% al 2030, bocciato in Parlamento da un’inedita coalizione tra il Partito Popolare e i gruppi politici sovranisti, e il regolamento sul ripristino della natura, fermato in Consiglio all’ultimo passaggio con il voto contrario di Italia e Ungheria”.
“Nel momento in cui si fanno più eclatanti gli effetti e i danni della crisi climatica ed ecologica, che colpiscono più di tutti il settore agricolo, assistiamo – ha aggiunto Dall’Olio – a una deriva regressiva e reazionaria che mette a repentaglio la nostra capacità di affrontare queste sfide e di adattarsi ai cambiamenti che stiamo vivendo. Alle prossime elezioni europee c’è in gioco di fatto il nostro futuro. Da qui l’importanza di andare a votare e di sostenere le forze politiche come Alleanza Verdi Sinistra che mettono al centro dell’agenda politica la transizione ecologica e il contrasto alla crisi climatica che già tanti danni ha prodotto al nostro territorio”.
Maurizio Pascucci naturalista, lavora per la Struttura Oceanografica Daphne di Arpae e presiede la Consulta per l’Ambiente del Comune di Cesena, ed ha introdotto il tema del “Distretto biologico nel territorio cesenate” di come il progetto nasca da un’idea di Europa Verde Cesena con l’obiettivo di creare un’opportunità per valorizzare il lavoro ed i prodotti delle aziende agricole biologiche locali, sia da un punto di vista economico, sia per la tutela della salute pubblica.
“Perché i prodotti agricoli non sono semplice merce ma i prodotti del sostentamento dell’intera comunità. Ed è in quest’ottica che va rivalutata l’importanza e la qualità del lavoro degli agricoltori. Un distretto del biologico è un’area geografica all’interno della quale si promuove un’agricoltura sostenibile e dove si valorizzano i prodotti agricoli locali, attraverso il potenziamento di una rete tra agricoltori e comunità locali (operatori della ristorazione, economici e turistici), si individuano le strategie per mantenere un reddito equo agli agricoltori, attraverso un’aumentata competitività delle aziende agricole ed una consolidata posizione nella filiera alimentare”: ha spiegato Maurizio Pascucci.
“I produttori del distretto del bio – ha aggiunto – sono percepiti come fornitori di sicurezza alimentare e i loro prodotti, locali, biologici e di alta qualità, mantengono una quota equa del valore generato. Questo processo può essere facilitato dalle Istituzioni pubbliche attraverso strategie di promozione, diffusione e valorizzazione a livello locale dei prodotti biologici, sostenendo ad esempio la somministrazione di cibi biologici nella ristorazione pubblica e collettiva, la vendita diretta di prodotti biologici, l’attività agrituristica ed il turismo rurale. Ed è questo che intendiamo fare se i cittadini cesenati con il voto dell’8-9 giugno confermeranno la volontà di proseguire con il progetto del distretto del biologico sostenendo la lista Fondamenta-Alleanza Verdi Sinistra”: ha concluso Maurizio Pascucci.