(Sesto Potere) – Bologna – 3 maggio 2024 – I flussi migratori in entrata (per l’80% provenienti dall’Italia) compensano il calo della natalità e dell’emigrazione. Sono 1.018.346 i residenti nella città metropolitana di Bologna al 31 dicembre 2023, di cui 494.464 maschi e 523.882 femmine, 4.222 in più rispetto al 2022 (+0,42%).
Mentre a livello nazionale si riscontra un declino demografico avviatosi dal 2015, che mostra una diminuzione – anche per l’ultimo anno – seppur soltanto dello 0,01%, nel territorio metropolitano la consistenza dei residenti è in aumento. Hanno cittadinanza straniera 124.561 residenti, pari al 12,2% del totale, 58.481 maschi e 66.080 femmine.
Nel 2023 il numero di nati è pari a 6.513 bambini di cui 3.388 maschi e 3.125 femmine. Rispetto al 2022 tale numero è diminuito del 4,63%, ovvero -316 nati. Hanno cittadinanza straniera 1.230 nati, pari al 18,9% del totale, 639 maschi e 591 femmine.
Il numero di morti è invece pari a 11.780 persone di cui 5.532 maschi e 6.248 femmine. Rispetto al 2022 tale numero è diminuito del 6,84%, ovvero -865 morti. La dinamica naturale della popolazione si conferma dunque negativa, in linea con la tendenza in atto nel lungo periodo.
Nel corso del 2023 il saldo naturale, differenza tra nati e morti, è di -5.267 unità.
L’aumento della popolazione è dato dalla dinamica migratoria, +9.489 residenti, dovuta sia al movimento della popolazione italiana che straniera. Nel 2023 il numero di immigrati effettivi, ovvero il numero di residenti iscritti al netto delle registrazioni d’ufficio, ammonta a 42.561, -1.647 rispetto al 2022 (-3,7%). Di questi, 34.231 provengono da un altro territorio italiano, una quota quindi che rappresenta l’80,4% delle immigrazioni complessive. Rispetto alla cittadinanza, 13.993 immigrati sono stranieri, il 32,9% del totale e, di questi, 6.570 provengono da un comune italiano.
Il numero di emigrati, dato dal numero di cancellazioni anagrafiche al netto delle operazioni d’ufficio, è infatti inferiore e pari a 33.072, -1.414 rispetto al 2022 (-4,1%). In questo caso la componente straniera che si trasferisce altrove è pari a 7.476 residenti (22,6% del totale). Seppur in calo rispetto all’anno precedente, il flusso migratorio in entrata riesce a più che compensare quello in uscita.
Lizzano in Belvedere è il comune che ha registrato l’aumento percentuale più rilevante dei residenti rispetto all’anno precedente (+2,4%), insieme a Camugnano (+2,1%) e Loiano (+1,9%); i comuni con la diminuzione più rilevante sono invece Borgo Tossignano e Dozza (entrambe -0,5%) e Castel del Rio (-0,4%).
Anche il capoluogo è in crescita: tutti i dati di Bologna città, di fonte anagrafica, sono disponibili nello studio pubblicato nelle scorse settimane “Le tendenze demografiche a Bologna nel 2023“. Il rapporto è elaborato dal Servizio Programmazione Strategica Controllo e Statistica della Città metropolitana di Bologna e si tratta di un’anticipazione di dati provvisori del Bilancio demografico e della popolazione per età, pubblicati da Istat il 29 marzo 2024.
Come comunicato da Istat: “Il processo di consolidamento si conclude a circa 11 mesi di ritardo data con la validazione dei dati del bilancio annuale e con l’allineamento con i risultati del Censimento permanente della popolazione”. Pertanto i dati definitivi, per l’anno 2023, saranno pubblicati da Istat a dicembre del corrente anno.
Qui lo studio con i dati completi sulla popolazione oltre che per il complesso della Città metropolitana, anche per Comune e Unioni di Comuni.