(Sesto Potere) – Bologna, 16 aprile 2024 – Nonostante l’aumento del costo della vita, le famiglie italiane hanno deciso di non rinunciare alle spese sanitarie, limitando invece quelle per beni e servizi ritenuti non essenziali. Rispetto a 5 anni fa, il 37% degli italiani dichiara infatti di essere maggiormente interessato al proprio benessere fisico, mentre considerando il benessere psicologico, oltre un terzo degli italiani si ritiene più attento, con un picco del 40% nella fascia di età tra 18 e 29 anni (fonte: Osservatorio Sanità UniSalute).
Per approfondire questo tema Nomisma (società autorevole di ricerca e consulenza fondata a Bologna nel 1981) ha realizzato una ricerca originale i cui risultati completi verranno presentati in occasione dell’evento About Health (*) – il primo appuntamento a livello nazionale dedicato a trend, normative e strategie di web marketing nel settore salute e rivolto alle realtà che operano in ambito sanità privata, salute e benessere e servizi socio-assistenziali – che si terrà a Bologna il prossimo 23 maggio.
La crisi sanitaria connessa alla diffusione della pandemia Covid-19 ha indubbiamente influenzato l’approccio degli italiani al tema salute, sia rispetto al ricorso a cure e visite mediche e, al tempo stesso, ha condizionato anche l’operato delle strutture sanitarie italiane.
Ma a chi si rivolgono gli italiani per i controlli e le cure?
Dopo la pandemia, circa 13 milioni di persone hanno preferito prestazioni in libera professione, erogate da strutture private. Tra i criteri che guidano questa scelta – oltre a tempi di attesa inferiori (72%), maggiore disponibilità di date e orari per visite o esami (43%) e maggiore semplicità nel prenotare la visita o l’esame (28%) – c’è anche la disponibilità di tecnologie avanzate (fonte: Osservatorio Sanità UniSalute).
A questo riguardo, il tema della trasformazione digitale del settore healthcare gioca un ruolo estremamente rilevante, tanto che la gran parte delle aziende sanitarie in Italia stanno dedicando ingenti risorse su questo fronte, con una spesa arrivata a toccare, nel 2022, 1,8 miliardi di euro di investimenti afferenti soprattutto ad alcuni ambiti, in primis cybersecurity, cartella clinica elettronica e telemedicina.
Del resto, 1 adulto su 3 utilizza strumenti digitali nell’ambito del benessere e della salute, vedendo un’opportunità in particolare in termini di semplificazione all’accesso e all’utilizzo dei servizi (per il 47% degli adulti in Italia), di maggiore possibilità di scelta (38%) e maggiore continuità nella cura (32%).
Nel complesso, il processo di digitalizzazione in ambito salute rappresenta una modalità integrativa della fruizione del servizio: il contatto diretto con medici e professionisti sanitari non è certamente messo in discussione, rappresentando sempre la modalità di interazione cruciale con il paziente.
Piuttosto, la digitalizzazione ha riguardato soprattutto la fase di ricerca di un servizio adeguato alle proprie esigenze: gli italiani si affidano nelle fasi preliminari di individuazione della struttura a cui rivolgersi principalmente a internet, ritenuto anche lo strumento più efficace per gli utenti del Nord Italia.
Al Sud e nelle Isole invece, il passaparola è il principale strumento a cui gli italiani fanno ricorso per ottenere informazioni sui servizi sanitari; nelle regioni del Centro trova maggiore riscontro l’azione di promozione intrapresa dalle strutture sanitarie realizzata tramite spazi fissi dedicati.
(*) L’evento About Health
Questi temi verranno ripresi e approfonditi in occasione di About Health, l’evento organizzato da Nomisma, dallo Studio Legale Delli Ponti, specializzato in privacy e diritto delle nuove tecnologie e dalla web agency Noetica, da anni impegnata a fianco di aziende operanti in ambito healthcare.
L’evento è nato con l’obiettivo di fare un punto sulle evoluzioni del settore salute in Italia e di interrogarsi sulle nuove opportunità derivanti dall’applicazione di tecnologie all’avanguardia, innovativi canali di comunicazione e le più efficaci strategie di digital marketing; il tutto affiancato dalla conoscenza di trend, insight di mercato e delle normative in vigore in materia di privacy e diritto delle nuove tecnologie.
A Nomisma spetterà il compito di presentare dati inediti di settore e i risultati di due survey originali: la prima dedicata alle imprese operanti in ambito health, socio–assistenziale, salute e benessere, per fotografarne lo stato di fatto, le esigenze promozionali e l’attuale conoscenza e applicazione di strategie e strumenti di digital marketing. La survey sulle famiglie, invece, approfondirà l’approccio degli italiani alla ricerca di informazioni e alla scelta di prestazioni, professionisti e strutture.
Lo Studio Delli Ponti, invece, spiegherà come fare pubblicità e gestire la privacy di utenti e pazienti nel rispetto delle più recenti normative sulla pubblicità sanitaria e del GDPR, mentre Noetica illustrerà le strategie e gli strumenti di digital marketing più efficaci da introdurre nel piano di comunicazione di una realtà operante in ambito salute.
L’evento è in programma – esclusivamente in presenza – a Bologna giovedì 23 maggio a partire dalle ore 10.00 presso l’Hotel “I Portici” (via Indipendenza, 69).