(Sesto Potere) – Cesena – 22 gennaio 2024 – Il progetto “Ilario Fioravanti. Architettura come Arte” presentato il 15 dicembre scorso con l’inaugurazione del percorso espositivo fruibile in Galleria del Ridotto, prosegue attraverso una seconda e ulteriore iniziativa immersiva e di studio tesa a far conoscere più da vicino il genio del maestro cesenate scomparso nel 2012.
A questo proposito, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, in collaborazione con Comune di Cesena, Archivio Architetto Ilario Fioravanti e Casa dell’Upupa, rinnovano l’appuntamento con le passeggiate e sui “luoghi di Ilario Fioravanti”, sulle tracce dello scultore, pittore e architetto, un professionista colto, attento al disegno dello spazio pubblico così come al controllo del dettaglio architettonico.
Dopo aver approfondito le opere dell’architetto e scultore presenti a Cesena, sabato 27 gennaio, alle ore 14:00, sarà possibile riscoprire la straordinaria Casa dell’Upupa (piazza Roverella 13, Sorrivoli). Sarà Adele Briani, vedova Fioravanti, ad accogliere i
partecipanti alla passeggiata e a ripercorrere la vita e le opere del marito.
La casa dell’Upupa, il cui nome deriva da alcune upupe che vi fanno il nido, si trova nelle colline cesenati, in località Sorrivoli, ed era la casa-studio dell’artista. La suggestiva costruzione in mattoni, collocata tra i due archi del borgo di Sorrivoli, in passato custodiva l’antico frantoio: sono ancora visibili due macine nel giardino e in prossimità dell’ingresso.
La casa fu acquistata negli anni ‘60 dall’artista-architetto per crearvi il rifugio per sé e per le sue opere. Tutt’ora l’edificio, dotato di travi in legno e mattoni a vista, custodisce una mostra permanente con centinaia di sculture e opere su carta. Completano la casa-museo un giardino d’artista con opere in bronzo.
Alla passeggiata, del tutto gratuita, sono riconosciuti 3 CFP con accreditamento a cura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Forlì-Cesena.
La mostra nella Galleria del Ridotto. L’esposizione, curata da Stefania Rössl, Ulisse Tramonti e Annalisa Trentin, gode del patrocinio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Forlì-Cesena, della Federazione Ordini P.P.C. Emilia-Romagna e del Comune di Mercato Saraceno. Il percorso espositivo comprende le fotografie di Michele Buda, Guido Guidi, Francesco Raffaelli e Massimo Sordi. Le fotografie degli itinerari sono a cura di Enrico Mambelli. La mostra sarà fruibile fino al 3 marzo nelle giornate di giovedì e venerdì dalle ore 16:00 alle ore 19:00; sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00. Ingresso gratuito.