(Sesto Potere) – Forlì – 12 gennaio 2024 – Calorosa accoglienza al Centro di Formazione Professionale “Don Bosco” di Forlì, costola importante dell’Associazione Nazionale CNOS-FAP, dei Salesiani, che da anni svolge un importante ruolo sociale ed educativo in città, per il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, che questa mattina ha partecipato al convegno dal titolo: “La Politica come crocevia fra le relazioni”.
Presenti le massime autorità cittadine civili, imprenditoriali, associative, militari e religiose (c’era anche il vescovo mons. Livio Corazza) e i sindaci del comprensorio.
Sul palco con il vicepremier: il ministro dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini, la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia per l’Emilia Romagna, Rosaria Tassinari, e il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini.
Ad ascoltarli il mondo dell’ istruzione e formazione professionale dei Salesiani: almeno 500 studenti. E c’è da dire che nella cittadella del “Don Bosco” di Forlì figurano anche uno studentato universitario e un convitto per gli studenti fuori sede dell’Itaer, per complessivi 120 posti. In platea famiglie dei ragazzi e rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle associazioni di categoria.
Incentrato in gran parte sul rapporto Italia Africa l’intervento del ministro Tajani. Sua l’indicazione della volontà del governo di creare un partenariato solido e di prospettiva, improntato ad un approccio nuovo, di amicizia, e non più “predatorio o coloniale”, volto a costruire progetti condivisi con i governi e le comunità beneficiarie.
E rivolto direttamente agli studenti presenti in sala – molti dei quali di origine africana – ha illustrato la prospettiva di aiutare i giovani di origine africana a formarsi ed essere anche loro ambasciatori del nostro Paese, ricordando, il titolare della Farnesina, di aver sottoscritto pochi giorni fa un accordo con l’Università per stranieri di Perugia dove gli studenti stranieri che parlano perfettamente italiano avranno la possibilità di lavorare in aziende italiane che operano nei loro Paesi, con reciproco ritorno economico ed opportunità di lavoro per le imprese. Con innegabili ripercussioni anche sull’Italia e sull’Europa.
Antonio Tajani ha ricordato che a breve si terrà la conferenza Italia-Africa (inizialmente prevista per il mese di novembre e poi rinviata all’inizio del 2024, ndr) e che in quella sede saranno rilanciati i rapporti coi Paesi africani per dare all’Italia un ruolo di primo piano nei rapporti tra Africa e Europa.
E proprio nel Summit Italia-Africa il Piano Mattei, annunciato dal governo Meloni verrà lanciato ufficialmente, concretizzando quella visione strategica dei nostri rapporti con l’Africa prefigurando la nuova fase della Cooperazione italiana allo sviluppo favorendo sinergie e collaborazioni nei settori prioritari per la nostra economia.
Antonio Tajani ha più volte citato l’esito della Conferenza dei Missionari italiani che si è svolta nei giorni scorsi alla Farnesina, occasione per ribadire le virtù del mondo missionario che ha una storia molto antica in Italia. In una dimensione che esprime un significativo impegno sociale e umanitario del nostro Paese all’estero e che attraversa ampi settori della nostra società e delle migliori nostre buone pratiche portate in giro per il Mondo non soltanto da missionari religiosi ma anche da imprenditori, militari, e volontari laici.
La deputata e presidente del coordinamento regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna Rosaria Tassinari, che ha accompagnato i due rappresentanti del Governo in città ed ha organizzato per loro un vero e proprio tour in Romagna con tappe, oltre che a Forlì, anche a Rimini e Faenza, ringraziandoli per la disponibilità dimostrata ha sottolineato – in particolare – l’ importanza del nuovo corso magistrale di ingegneria navale che sorgerà nel Campus UniBo di Forlì che sarà presentato oggi pomeriggio nella sede della Fondazione Cassa dei Risparmi.