(Sesto Potere) – Modena – 8 gennaio 2024 – Hanno preso il via il 5 gennaio in Emilia Romagna, così come in tutte le regioni italiane, i saldi invernali che terranno banco per 60 giorni.
Un appuntamento atteso dai consumatori – anche a Modena e Provincia – e un’occasione per acquistare nei negozi di prossimità del settore della moda, che confida nei saldi per riprendersi da un periodo critico.
“Possiamo affermare – dichiara Giulio Po (nella foto a lato) Vicepresidente Fismo Confesercenti Modena – che le vendite di abbigliamento e calzature non si sono dunque ancora riprese dal crollo della spesa registratosi nel 2020, a causa della pandemia. A questo si è aggiunto anche il clima “impazzito” di questi ultimi mesi, con temperature record che ha ridotto del 20% le vendite dei capi autunnali, contribuendo a un calo stimato di -15,2% della spesa delle famiglie nel 2023, rispetto al 2019, per abbigliamento e calzature”.
“Le temperature di settembre e ottobre, più alte del normale, non hanno fatto partire le vendite delle collezioni autunno – inverno, mettendo in ulteriore crisi il settore. Ora partiamo con le vendite di fine stagione, i saldi invernali, che andrebbero collegati maggiormente alla stagionalità e che auspichiamo possano costituire una boccata di ossigeno per il comparto”: continua Giulio Po.
Inoltre, a pesare sul settore anche l’aumento dei costi energetici e delle materie prime che sono stati riversati dalle aziende produttrici sulla filiera a valle. Costi che sono aumentati anche in previsione delle normative europee che impatteranno sul settore tessile moda relativamente agli investimenti sulla sostenibilità.
“Se l’obiettivo europeo è creare una domanda per i prodotti tessili sostenibili che spesso sono più costosi, allora occorrerà prevedere adeguati incentivi per rendere sostenibili anche economicamente questi prodotti. Occorrono inoltre interventi specifici per sostenere il settore moda, in particolare per i negozi di prossimità del comparto. Negozi che sono sempre una garanzia quando si tratta di acquistare merce in saldo. Infatti, in queste attività, non manca mai la cordialità, la professionalità e l’esperienza di acquisto, qualità essenziali soprattutto quando si vuole acquistare un capo in saldo” conclude il Vicepresidente Fismo Confesercenti Modena.