(Sesto Potere) – Forlì – 20 dicembre 2023 – Italia Nostra sezione di Forlì è intervenuta con un comunicato a commento dei lavori avviati dall’amministrazione (a metà novembre) per liberare una vasta parte dell’area verde dell’ex Eridania (l’ex zuccherificio, acquisito dal Comune nel novembre 2022) da vegetazione di vario tipo: rovi, arbusti e sfalci.
“In questi giorni abbiamo assistito al taglio della vegetazione lungo il perimetro e in tutta l’area con arbusti e vegetazione sviluppatasi spontaneamente in oltre 50 anni fino a creare un vero e proprio polmone di verde, ora più che mai necessario per la qualità stessa della vita nella città. Si è scritto: “per consentire di accedere agli edifici in sicurezza , ma anche per il timore degli abitanti nella zona per una fauna indesiderata”. La recente “pulizia” rischia invece di creare vuoti velocemente colmati di rifiuti”: afferma Italia Nostra di Forlì.
L’associazione chiede di discutere dei progetti e delle intenzioni del Comune: “per una valutazione sulle priorità per quest’area divenuta di enorme importanza tanto per la cura del verde quanto per il riuso coerente del patrimonio architettonico”.
Italia Nostra di Forlì chiede oltre alla tutela delle specie protette e nidificanti già censite nell’area: “anche un programma condiviso per gli eventuali abbattimenti ulteriori, in vista di un piano di manutenzione del verde. Una tale prospettiva apre anche nuove proposte per un uso compatibile dell’intera area”: spiega l’associazione.
Italia Nostra manifesta nuovamente “la volontà di pervenire”, possibilmente con il sostegno del Comune, alla Convenzione con la facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna con sede a Ravenna per lo studio da un punto di vista tecnico degli edifici presenti nell’area, con lo scopo di individuare e studiare le criticità strutturali, per poi applicare le tecniche migliori finalizzate alla conservazione degli edifici.