(Sesto Potere) – Ravenna – 2 dicembre 2024 – S’è svolto sabato pomeriggio la Teatro Alighieri di Ravenna la 53° edizione del premio Guidarello per il giornalismo d’autore, organizzato da Confindustria Romagna. La serata si è aperta con la musica dell’Orchestra Casadei ed è stata condotta da Bruno Vespa, che ha presieduto la giuria nazionale, e presentata dalla giornalista ravennate Ilaria Iacoviello. La cerimonia è stata trasmessa in diretta tv su Icaro TV – canale 18. Ha portato i saluti il sindaco uscente di Ravenna e presidente della Regione Emilia-Romagna KMichele de Pascale (nelle foto della pagina Instagram di Confindustria Romagna).
Il riconoscimento ad honorem, attribuito dall’associazione, va all’imprenditore ravennate Federico Marchetti. “Pioniere dell’innovazione digitale, è riuscito non solo a rivoluzionare il settore dell’e-commerce e della moda – spiega il presidente Roberto Bozzi – ma dopo il successo planetario di Yoox, ha saputo trasformare il proprio percorso, abbracciando la sfida della sostenibilità alla guida della Fashion Task Force”.
Per il giornalismo nazionale, sono stati premiati la giornalista RAI dell’Emilia-Romagna Serena Biondini nella sezione radiotv, il professore Giovanni Orsina, editorialista de La Stampa nella sezione cultura, e la giornalista del Corriere della Sera Paola di Caro nella sezione società, sia per il percorso professionale sia come partecipazione attiva all’impegno suo e del marito, il collega Luca Valdiserri, nel grande lavoro di sensibilizzazione ai giovani sulla sicurezza stradale, dopo la morte di loro figlio Francesco, investito e ucciso da un’auto due anni fa a Roma. Da allora ne onorano la memoria con iniziative tra i ragazzi che celebrano la cultura della vita e veicolano messaggi di responsabilità.
Inoltre, quest’anno è stato assegnato un riconoscimento per il giornalismo economico a Laura Serafini del Sole24Ore.
Per il giornalismo Romagna questi sono stati i riconoscimenti della giuria presieduta da Roberto Balzani:
Nella categoria società il premio è andato al professore imolese Massimo Montanari, uno dei maggiori studiosi di storia dell’alimentazione a livello internazionale, per gli articoli sulla cultura alimentare della Romagna.
Davide Cassani ha ottenuto il premio nella sezione audiovisivi per aver accompagnato con il commento televisivo il grande pubblico lungo le tappe italiane e romagnole del Tour de France.
Nella sezione cultura ha vinto la giornalista cervese dell’ANSA, Marisa Ostolani, per l’appassionato impegno pubblico a favore del recupero della memoria di Grazia Deledda in Romagna, a partire dalla valorizzazione di Villa Caravella a Cervia, dimora acquistata dalla scrittrice dopo aver ottenuto il premio Nobel per la Letteratura nel 1926.
L’associazione ha infine assegnato il premio nella sezione Turismo al giornalista inglese Norman Miller, che ha portato Ravenna sulle pagine del Times di Londra, con l’articolo “The underrated crowd-free alternatives to Venice” pubblicato nell’agosto scorso.
Da quest’anno, inoltre, l’imprenditore Antonio Serena Monghini e l’editore ravennate Alfio Longo hanno integrato il Comitato dei Garanti del premio, affiancando gli altri due componenti Beppe Rossi e Noemi Piolanti.
Sul palco è salita anche la classe vincitrice del diciottesimo Guidarello Giovani: il Liceo scientifico “Oriani” di Ravenna che s’è aggiudicato il premio per il reportage in formato testuale intitolato al giornalista ravennate Lorenzo Tazzari. Il lavoro, risultato il migliore elaborato assoluto, è stato realizzato dalla classe 4°D, che ha visitato l’azienda Rosetti Marino.
La giuria guidata da Stefano Gismondi, presidente dell’ente di formazione Il Sestante Romagna, ha così motivato la propria scelta: “Il lavoro ha meritato il punteggio più alto per la sua capacità di raccontare una storia aziendale significativa, che non solo mette in risalto i valori e gli obiettivi, ma coinvolge anche il lettore nel viaggio umano e operativo che ha reso l’azienda una realtà di successo. Il reportage ha superato la semplice descrizione dei fatti aziendali, riuscendo a trasmettere l’autenticità e l’emozione che fanno dell’azienda un esempio di eccellenza nel settore energetico”.
L’iniziativa ha coinvolto 350 studenti e 15 classi delle scuole superiori della provincia, che hanno visitato altrettante imprese del territorio per realizzare i reportage in azienda, raccontandone l’attività dal proprio punto di vista.
Nelle altre categorie, il premio per il formato digitale è andato alla classe 4°A SIA dell’Istituto tecnico “Oriani” di Faenza con elaborato sull’azienda IT Way, mentre il premio speciale sostenibilità di impresa supportato dal Gruppo Giovani Imprenditori, è andato alla 4°B del Liceo Classico “Alighieri” di Ravenna, con un video sull’azienda Alma Petroli.
Il Premio Guidarello gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Provincia di Ravenna e della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, e vede la compartecipazione del Comune di Ravenna. La manifestazione è stata realizzata in partnership con Bper Banca, Coface Creditpartner e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.