(Sesto Potere) – Ravenna – 11 ottobre 2024 – È stato firmato il decreto della Presidente del Consiglio dei ministri che istituisce la Zona logistica semplificata (ZLS) in Emilia-Romagna.
A febbraio 2022 l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna aveva approvato il Piano di sviluppo strategico della Zls regionale, per consentire di portare avanti il percorso di istituzione del progetto da parte del Consiglio dei ministri.
La firma del decreto è un “via libera” atteso da tempo dal territorio che consente di concretizzare il piano speciale di una grande ‘rete’ di collegamenti a beneficio di tutto il sistema di trasporto merci, del tessuto imprenditoriale e dell’occupazione.
Il progetto prevede 11 nodi intermodali e ha come baricentro il porto di Ravenna. Le imprese emiliano-romagnole coinvolte in questo sistema potranno accedere a semplificazioni amministrative e ad agevolazioni in relazione agli investimenti realizzati sul territorio, nonché al nuovo credito d’imposta.
“Finalmente dopo oltre due anni – commenta Michele de Pascale – viene approvata l’istituzione della Zls Emilia-Romagna; la firma del decreto era molto attesa da istituzioni e aziende. Si tratta di un’enorme opportunità per il tessuto economico emiliano romagnolo, rafforzando tutta la rete logistica regionale. Il piano prevede come nodo centrale il Porto di Ravenna, già oggi scalo protagonista a livello nazionale per il traffico di materie prime; ciò è stato possibile anche grazie all’importante lavoro fatto negli scorsi anni, e tutt’ora in corso, con il progetto dell’Hub portuale. La Zls accrescerà esponenzialmente la competitività del Porto di Ravenna anche rispetto alle attività di export. Grazie a questo progetto lo scalo assume un ruolo centrale a servizio della regione Emilia-Romagna”.