(Sesto Potere) – Guastalla (Reggio Emilia) – 11 luglio 2024 – Minacce di morte e violenza da parte di loro tre connazionali: le due vittime in diversi momenti temporali, avrebbero subito plurime richieste estorsive di denaro. Una delle due vittime, per non aver ottemperato alle richieste estorsive, sarebbe stato anche aggredito fisicamente subendo lesioni giudicate poi guaribili dai sanitari in 5 giorni.
Gli indagati sono tre, un uomo di 37 anni e due giovani 24enni residenti tra la bassa reggiana e mantovana, che si sarebbe macchiati di una serie di condotte illecite per le quali, al termine delle meticolose indagini, i carabinieri del Nucleo investigativo di Reggio Emilia congiuntamente ai colleghi del nucleo operativo della compagnia di Guastalla, a cui le vittime si sono rivolte, li hanno denunciati alla locale Procura della Repubblica per il reato di tentata estorsione.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri del nucleo investigativo del capoluogo reggiano e dei colleghi del nucleo operativo della compagnia di Guastalla, ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti di due uomini rispettivamente di 37 e 24 anni della custodia cautelare in carcere, mentre per il terzo indagato di 24 anni la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Viadana, in provincia di Mantova.
Nella giornata di ieri le misure sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo investigativo unitamente ai militari della Compagnia carabinieri di Guastalla, che hanno arrestato i due uomini e notificato al terzo indagato la misura dell’obbligo di dimora.