sabato, Novembre 8, 2025
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Valle Savio, manifesto di Confartigianato ai sindaci sui bilanci comunali: stop all’aumento di tutti i tributi

(Sesto Potere) – Cesena – 8 novembre 2025 – Comuni montani e collinari del Cesenate, Confartigianato chiede tributi bloccati, semplificazione e sostegno agli investimenti delle imprese. Sono le priorita’  del manifesto di Confartigianato Valle Savio per orientare il bilancio di previsione 2026 verso politiche di sostegno a chi intraprende.

«Le imprese rappresentano la spina dorsale dell’economia territoriale e di quella collinare e montana – affermano Claudio Alessandrini, presidente  di Confartigianato Valle Savio e il responsabile Maurizio Crociani – e non si deve pesare troppo su chi produce. Per questo Confartigianato Valle Savio  chiede che nei bilanci 2026 dei comuni di Verghereto, Bagno di Romagna (in alto), Sarsina e Mercato Saraceno (a lato) non vi siano ulteriori incrementi dell’imposizione locale». 

Confartigianato propone di rivedere il canone unico patrimoniale per l’occupazione di suolo pubblico e per la pubblicità, poiché gli aumenti hanno spinto imprese a rimuovere insegne e arredi esterni. Confartigianato chiede anche un tavolo di confronto sulla spesa corrente. 

“Un’altra richiesta – proseguono il presidente Alessandrini e il responsabile Crociani – è ridurre i tempi e la complessita’ burocratica, uniformando i regolamenti comunali diversi tra loro in termini di costi. Si deve intervenire poi sui cambi di destinazione d’uso, che impediscono la riconversione di locali commerciali in spazi artigianali o di servizio”.

Confartigianato Valle Savio sollecita inoltre a istituire un  fondo dedicato alle micro e piccole imprese con risorse per investimenti in tecnologie digitali, automazione e intelligenza artificiale, interventi di efficienza energetica e fonti rinnovabili e formazione professionale, evitando di erogare  contributi a pioggia.

“Il tasso di imprenditorialità giovanile nel territorio è tra i più bassi dell’Emilia-Romagna – concludono Alessandrini e Crociani – e quindi Confartigianato invita i Comuni  a sostenere oltre alle startup innovative, il lavoro autonomo e artigianale dei giovani con interventi mirati fra i quali un incubatore per giovani imprenditori e artigiani, fondamentale per trattenerli nei territori montani”.