(Sesto Potere) – Bologna – 30 luglio 2025 – Più di 400 furti in appartamento al giorno, per un totale di oltre 147.000 l’anno; con numeri (*) di questo tipo si capisce la ragione per la quale, come emerso dall’indagine commissionata da Facile.it a EGM Different (**), più di 6 vacanzieri su 10 abbiano ammesso di avere paura che, durante il loro viaggio, la propria abitazione venga svaligiata.
Nonostante questo, però, appena il 17% degli italiani ha sottoscritto una polizza casa contro i furti. Piuttosto, quando si parte, si adottano misure più o meno creative per ridurre i rischi di furto.
Come si tutelano gli italiani
Se non con l’assicurazione, come si tutelano gli italiani? La strategia più comune è quella di affidarsi a vicini e parenti – soluzione indicata dal 43% dei rispondenti – che vengono incaricati di controllare periodicamente l’abitazione e verificare che sia tutto a posto.
Il 28% dei rispondenti, pari a circa 11 milioni di italiani, ha invece deciso di fare affidamento sulla tecnologia installando un sistema di videosorveglianza, soluzione particolarmente diffusa nel Centro Italia, dove la percentuale arriva al 31%.
Sono circa 5 milioni coloro che hanno dotato le finestre di grate antintrusione; se a livello nazionale da Nord a Sud la soluzione è stata adottata dal 13% dei rispondenti, sale al 16% tra i residenti nel Centro Italia.
I vicini vengono spesso chiamati in causa non solo per controllare l’abitazione, ma anche per svuotare regolarmente la cassetta della posta, uno dei segnali più evidenti di assenza prolungata da casa; questo comportamento è adottato dall’11% dei rispondenti, ma la strategia è particolarmente diffusa nel Nord Italia, dove la percentuale arriva al 15%.
Diverse le soluzioni messe in atto per dissimulare l’assenza prolungata da casa: circa 3,4 milioni di italiani (7,8%), ad esempio, hanno dichiarato di partire lasciando alcune luci accese, mentre quasi 2 milioni preferiscono tenere in funzione la TV o la radio (4,3%). Sono invece 2,8 milioni coloro che si affidano ad un vigilantes privato. Uno su quattro, infine sfida la fortuna e ammette di non adottare alcuna precauzione.
Non solo furti
Quella dei ladri, però, non è l’unica paura di coloro che trascorreranno le vacanze lontani da casa. Secondo l’indagine, un’altra preoccupazione è quella legata ai fenomeni metereologici estremi, tanto è vero che quasi un italiano su 3 (29%) ha dichiarato di avere paura che, durante l’assenza, l’abitazione possa subire danni a causa del maltempo, timore diffuso in modo particolare nel Nord Est (39%).
Il 22% degli intervistati, invece, ha dichiarato di avere paura di perdite idriche che danneggino l’appartamento, o quelli vicini, mentre il 18% teme potenziali fughe di gas.
«La prevenzione è essenziale, ma purtroppo non sempre sufficiente ad evitare un furto in appartamento o, più in generale, un danno all’abitazione.» spiegano gli esperti di Facile.it «Il rischio zero non esiste, per questo motivo la polizza casa può essere la soluzione giusta che consente di partire in tranquillità tutelandoci da eventuali danni patrimoniali.».
Le polizze casa sono prodotti “multirischio” che proteggono i proprietari da una ampia serie di sinistri che vanno, a seconda delle garanzie scelte, dai danni più comuni, come ad esempio le perdite idriche, a quelli meno diffusi, ma non per questo da sottovalutare, come appunto i furti o le calamità naturali. I prezzi sono tutt’altro che proibitivi; partono da 13 euro al mese per una polizza base che diventano 20 euro se si aggiunge la tutela dai furti.
Info
(*) Fonte: Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza
(**) Nota metodologica: indagine condotta per Facile.it da EMG Different su un campione (1.502 rispondenti) rappresentativo di italiani dai 18 ai 74 anni per sesso, età, regione, classe d’ampiezza demografica dei comuni. Metodo di raccolta delle informazioni: Rilevazione CAWI; Periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 12/18 giugno 2025.