(Sesto POtere) – Modena – 8 giugno 2024 – Dal 10 al 12 giugno si tiene a Milano la conferenza annuale dell’European Technology Platform on Nanomedicine (ETPN), la piattaforma europea dedicata al progresso delle nanotecnologie nel settore sanitario, che per l’edizione 2024 vede Unimore come co-organizzatore insieme alla Fondazione Don Gnocchi.
L’evento, ospitato dall’Università degli studi di Milano e dall’Istituto Mario Negri, prevede tre giornate di interventi e discussioni strategiche sul futuro della Nanomedicina, con sessioni incentrate sul design produzione e traslazione in ambito ed industriale di prodotti innovativi per il delivery di farmaci.
L’Università di Modena e Reggio Emilia è da anni parte integrante della Piattaforma, all’interno della quale svolge un ruolo attivo in particolare nel campo della Nanomedicina, con il Prof. Giovanni Tosi del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, che attualmente ricopre il ruolo di segretario e responsabile scientifico della Piattaforma di Nanomedicina.
Ogni anno la piattaforma organizza una conferenza che riunisce scienziati, fornitori di tecnologia, imprenditori, rappresentanti dell’industria e clinici.
Questo evento, dedicato allo sviluppo di applicazioni mediche all’avanguardia delle nanotecnologie e delle emergenti tecnologie mediche (MedTech), promette di essere un incontro fondamentale per il settore.
L’European Technology Platform for Nanomedicine (ETPN), istituita nel 2005 assieme alla Commissione europea, si prefigge lo scopo di affrontare l’applicazione delle nanotecnologie nel settore sanitario in ambito terapeutico, diagnostico e di medicina personalizzata. Tale piattaforma è l’unico ente ad oggi in Europa che coagula di 125 membri provenienti da 25 diversi Stati membri, coprendo tutte i soggetti interessate della nanomedicina: università, PMI, industria, agenzie pubbliche, rappresentanti di piattaforme nazionali, Commissione europea, ecc.
Unimore nell’ambito di un ampio progetto di internazionalizzazione e di ricerca ha deciso da anni di aderire ad ETPN ed inoltre annovera al suo interno una Piattaforma di Nanomedicina, di cui la responsabilità scientifica è del prof. Giovanni Tosi.