(Sesto Potere) – Bologna – 21 novembre 2023 – Nel 34° anniversario dell’approvazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU, il Comitato Provinciale Unicef di Bologna organizza un evento musicale e artistico con le scuole amiche di Unicef della Provincia di Bologna e con la partecipazione dei ragazzi della scuola ucraina “Giorgio Drogobic” che porteranno in scena uno spettacolo con balli, canti e tanta musica.
L’evento si terrà venerdì 24 novembre alle ore 9 nella sede del Comando Legione Carabinieri Emilia-Romagna (Caserma Luciano Manara, Sala Virgo Fidelis, Piazzetta dei Servi numero 3, Bologna) e si articola in vari momenti:
prima il saluto delle autorità e la consegna degli attestati per il progetto Miur-Unicef
“Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”. Poi nella seconda parte della mattinata gli alunni degli Istituti Comprensivi di Bologna e provincia metteranno in scena una rappresentazione dedicata proprio alla “Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” attraverso il canto, i linguaggi alternativi, la recitazione di favole e poesie. Ad esibirsi anche gli allievi della scuola di musica “Associazione Jam Session”.
All’evento, patrocinato dal Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Ufficio Scolastico, interverranno: il Generale di Brigata Massimo Zuccher, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Ettore Bramato, l’Assessore Comunale alla scuola del Comune di Bologna Daniele Ara, la Garante Regionale dell’infanzia e dell’adolescenza dott.ssa Claudia Giudici e un rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale del Ministero.
Queste le parole del presidente del Comitato Unicef di Bologna, Raffaele Pignone: “In ricordo dell’approvazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza abbiamo voluto una giornata che desse ampia centralità ai bambini e ai ragazzi italiani e stranieri. Continuare a lavorare con il supporto della Regione in difesa della Convezione e dei diritti dei bambini rimane l’obiettivo fondamentale di Unicef, una “macchina solidale” con tanti volontari. Desideriamo sensibilizzare la cittadinanza e le amministrazioni locali ad impegnarsi nella piena attuazione dei principi della Convenzione ONU”.