Bologna – 3 giugno 2025 – Si è appena concluso, con la prova di esame del 27 maggio 2025, il corso di Gestione del Progetto della Laurea magistrale in Advanced Design, Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum, Università degli Studi di Bologna.
Questo corso, concepito come un laboratorio progettuale, mira a formare degli advanced designers in grado di gestire progetti innovativi in contesti complessi, con particolare attenzione alle PMI e alle sfide che queste affrontano.
Da qui è nato il contatto tra Matteo Vignoli, professore associato di Design dell’Innovazione e di Scienza e Ingegneria Gestionale e Confartigianato Emilia Romagna.
Una parte fondamentale del corso prevedeva, infatti, la collaborazione con partner esterni per fornire agli studenti esperienze pratiche e opportunità di lavorare su sfide reali. Così, con il coinvolgimento della Confartigianato metropolitana bolognese, è stato possibile mettere in contatto cinque aziende del territorio con i sette gruppi di studenti che hanno partecipato a questa esperienza formativa. Un’occasione unica che ha permesso di ricevere idee innovative, analisi strategiche e soluzioni elaborate da team multidisciplinari di studenti, sotto la supervisione del corpo docente e di esperti del settore.
“Sette gruppi di studenti di Advanced Design Prodotto hanno accolto le sfide delle imprese che hanno chiesto di ammodernare e ripensare il loro prodotti – racconta il prof. Matteo Vignoli -. Questo grazie al prezioso supporto di Confartigianato che ha mediato tra l’esigenza delle imprese e le capacità e la creatività dei nostri ragazzi. È stata una sorta di anno zero per un’esperienza che vorremmo replicare, forti della convinzione reciproca che il territorio emiliano-romagnolo è ricco di artigiani con grandi capacità che devono incontrare la creatività e l’innovazione che i giovani possono portare. Questo per garantire un futuro alle imprese e una sempre più forte capacità di competere sul mercato. Sono convinto che questo incontro possa scatenare un volano positivo che guarda al futuro con nuove prospettive”.
“Questo bellissimo progetto, grazie al lavoro di Confartigianato Bologna Metropolitana, ha permesso di creare un rapporto tra le nostre imprese e il mondo universitario che può aprire strade molto interessanti. Inutile dire quanto il nostro mondo abbia bisogno di un rapporto con l’università e di come la formazione, soprattutto a questo livello, sia fondamentale per il futuro delle imprese. Questa esperienza ha permesso a sette gruppi di ragazzi di entrare in contatto con il mondo delle imprese, nello stesso tempo le imprese si sono rese conto quanto di positivo questi ragazzi possono portare in termini di creatività e innovazione. Voglio ringraziare davvero il professore Vignoli per avere reso possibile questa esperienza e mi auguro che iniziative di questo genere possano ripetersi in futuro. L’artigianato è una realtà che in regione presenta numeri importanti, oltre 40 mila aziende, che già si stanno confrontando con i processi di innovazione, ma che hanno bisogno di questi ragazzi e ragazze per dare continuità al loro lavoro e guardare con fiducia al futuro”, ha sottolineato Davide Servadei, Presidente di Confartigianato Emilia Romagna.
Fonte notizia e foto: www.confartigianato-er.it