lunedì, Giugno 9, 2025
HomeEmilia-RomagnaUna classe della Scuola dell’Infanzia Comunale 'Fantasia' all’ufficio postale di Parma Centro

Una classe della Scuola dell’Infanzia Comunale ‘Fantasia’ all’ufficio postale di Parma Centro

(Sesto Potere) – Parma – 9 giugno 2025 – Clienti speciali presso l’ufficio postale di Parma Centro. Qualche giorno fa, nello storico Palazzo in stile Liberty di Strada Carlo Pisacane 1, è arrivata infatti una classe della Scuola dell’Infanzia Comunale “Fantasia”, composta da bambini di cinque anni accompagnati dalle insegnanti Giulia, Francesca e Silvana.

I bambini, arrivati nella sede postale puntuali, ordinati e pieni di curiosità, hanno vissuto un’avventura davvero speciale; hanno preso il loro numerino per l’operazione “Spedizioni e pacchi” e atteso il proprio turno per avvicinarsi ad uno dei tanti sportelli aperti con in mano ognuno una propria cartolina colorata.

A fare gli onori di casa la direttrice dell’ufficio postale Rosalia Mortellaro, che ha accolto la scolaresca con un sorriso e parole semplici ma ricche di significato. Con tanta semplicità ha raccontato l’operatività della posta.

“Ogni cartolina parte da qui con un timbro speciale, il “guller”, che segna il giorno della partenza. Prima però viene affrancata con un francobollo, che è un po’ come il suo biglietto per partire. Per l’occasione abbiamo preparato dei francobolli attinenti alla loro età, usando quelli dei Pokemon e quello recente dedicato ai cinquanta anni della Pimpa ma prima di affrancare e spedire ho introdotto loro la parte più storica della nostra azienda, raccontando che tantissimi anni fa le lettere e tutta la posta viaggiava a cavallo, poi si è passati alle bicicletta e ho colto l’occasione di mostrare loro una storica bici presente in questa nostra sede risalente al 1800” – ha raccontato la direttrice.

I bambini hanno osservato con occhi curiosi ogni passaggio, dalla consegna allo sportello, all’affrancatura con i colorati francobolli fino al famoso timbro che ricorda ancora qualcosa di storico con quel suono secco e deciso che segna l’inizio di un viaggio. “Accogliere le scuole qui – continua la direttrice – è sempre un grande piacere. In azienda diamo valore ai momenti educativi come questo, aiutano le nuove generazioni a capire il mondo e a coltivare curiosità e senso civico”.

Hanno potuto anche vedere dove vengono raccolte le lettere prima di essere smistate, caricate sui mezzi e spedite verso le loro destinazioni, magari in un’altra città o anche molto lontano. Ogni bambino ha poi preparato una cartolina, con un disegno o un messaggio speciale, che è stata spedita davvero ai propri genitori o ai nonni e chissà quale sarà la sorpresa dei destinatari nel riceverla.

Questa visita è stata il punto di arrivo di un percorso educativo ricco e intenso dove i bambini hanno potuto sperimentare il potere della comunicazione, dell’attesa e dell’ascolto. Ad inizio anno in classe abbiamo creato un piccolo angolo davvero speciale dedicato alla messaggistica tra bambini, dove ogni alunno aveva la sua cassettina della posta. Lì dentro si potevano trovare messaggi, disegni, saluti, piccole richieste o semplici pensieri colorati. Un modo per comunicare, anche senza saper ancora scrivere perfettamente, e per scoprire che esiste un modo bellissimo di far arrivare un’idea da un cuore all’altro. Abbiamo introdotto concetti come mittente e destinatario, riflettendo insieme sul significato e sul valore della posta: cosa significa spedire un messaggio? Che strada fa? Come arriva? E così, per concludere questo percorso in modo concreto e coinvolgente, è nata un’idea emozionante: andare davvero a spedire una cartolina” – raccontano le docenti della scuola.