(Sesto Potere) – Faenza – 16 ottobre 2025 – La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato i dati provvisori relativi al periodo gennaio – agosto 2025: numeri che confermano un trend positivo e riportano il nostro territorio ai livelli del 2019, anno record prima delle emergenze.
I numeri del turismo, i progetti realizzati e la vitalità culturale raccontano una comunità che ha saputo rialzarsi e guardare avanti.
I dati principali:
Faenza registra 42.292 arrivi (+8,8%, rispetto al 2024) e 121.214 pernottamenti (+9,8%).
Nei Comuni collinari (Brisighella, Riolo e Casola) la crescita è ancora più marcata, con oltre 67.600 arrivi e quasi 200.000 pernottamenti (+16%).
Anche la permanenza media è in crescita, segno di un territorio sempre più attrattivo.
Faenza è città d’arte conosciuta nel mondo per la ceramica e per una proposta culturale sempre più di valore. Questa forte identità è affiancata da grandi eventi che ogni anno richiamano migliaia di visitatori.
Nei Comuni collinari l’offerta turistica si è consolidata grazie a iniziative legate al benessere, al termalismo, all’enogastronomia, alle attività outdoor e agli eventi sportivi.
Il commento
“Una crescita così solida e questa ripresa veloce non nascono per caso: sono il risultato di una visione strategica condivisa, del dialogo costante con la Destinazione Turistica Romagna e del supporto della Regione Emilia-Romagna, che contribuisce a rendere sempre più competitiva e accogliente la nostra area. Il nostro obiettivo rimane quello di elevare il profilo dell’offerta con eventi capaci di portare flussi di visitatori qualificati. Questo sviluppo, tuttavia, non deve dimenticare ciò che ci rende unici: l’identità della nostra ceramica, le terme, la musica, l’enogastronomia e l’unicità del paesaggio collinare, che ha in sé enormi potenzialità turistiche. La vera forza sta nell’equilibrio tra i grandi attrattori e la valorizzazione capillare del nostro territorio diffuso”: ha commentato il sindaco di Faenza Massimo Isola (nella foto in basso).
