(Sesto Potere) – Bologna – 9 agosto – Dal 16 al 22 settembre torna la Settimana Europea della Mobilità anche a Bologna.
Promossa da Comune e Città metropolitana di Bologna l’iniziativa è organizzata dalla Fondazione IU Rusconi Ghigi con la partecipazione e il contributo di Tper, Trenitalia Tper e Bomob, la SEM 2024 e vedrà appuntamenti durante tutta la settimana, per promuovere una mobilità più sicura, sostenibile e accessibile per tutte le persone.
Il tema dell’edizione 2024 è “Shared public space”, che sottolinea l’importanza di strade sicure e condivise, in cui trovano spazio i tre pilastri centrali che caratterizzano il programma bolognese di quest’anno: pedonalità, ciclabilità e trasporti pubblici.
Il programma di incontri, presentazioni, laboratori dei sette giorni è in via di definizione. La prima data da segnare già in agenda è domenica 22 settembre, giorno in cui la “Piazza della Mobilità Sostenibile”, farà il suo esordio in piazza VIII Agosto con tantissime attività. Da mattina a sera si potranno esplorare mezzi sostenibili (dai nuovi mezzi di trasporto pubblico, a quelli in sharing, fino alle prove su cargo bike), riparare e acquistare biciclette usate, partecipare ad attività di educazione stradale per i più piccoli, ricevere informazioni su tutte le possibilità per muoversi leggeri a Bologna.
Anche questa edizione si concluderà con il “Bicipolitana Bike Day” il 22 settembre che partirà da piazza VIII Agosto dove alle 16 alcuni gruppi convergeranno in bicicletta da diversi punti del territorio metropolitano per congiungersi al gruppo cittadino e partire tutti insieme alle 16.30 percorrendo le vie di Bologna su un percorso di 10/12 km in via di definizione che terminerà in piazza Lucio Dalla.
La partecipazione è libera, per poterci organizzare al meglioconfermare l’adesione a questo link.
Qui i dettagli
L’obiettivo della Settimana Europea della Mobilità è da un lato condividere con la comunità una visione d’insieme dei numerosi cambiamenti della mobilità e dello spazio pubblico in corso a Bologna e nell’area metropolitana; dall’altro lato, informare e sensibilizzare i cittadini e le cittadine sulle tante opportunità di mobilità già disponibili e su quelle in arrivo per spostarsi sempre più in modo sostenibile e facile nella vita quotidiana.