(Sesto Potere) – Bologna, 23 settembre 2025 – «I dati presentati questa mattina in Commissione IV con il Rapporto 2025 sul Terzo Settore – dichiara la consigliera regionale Valentina Ancarani (PD) – ci consegnano la fotografia di un patrimonio civico e sociale straordinario: oltre 11.200 enti iscritti al RUNTS, quasi 246.000 volontari e più di 72.000 lavoratori. La nostra regione si conferma al terzo posto in Italia per numero di enti e al primo per produttività delle imprese sociali, con territori come Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini ai vertici nazionali. Numeri che ci ricordano come il Terzo Settore sia un motore essenziale di coesione e innovazione sociale, capace di integrare e arricchire i servizi sanitari, sociali e culturali che i cittadini trovano sul territorio».
«Dall’informativa dell’assessora Isabella Conti – prosegue Ancarani – è emersa con chiarezza la volontà di dare al Terzo Settore una prospettiva più stabile, superando la logica dei bandi annuali e lavorando per portare la loro durata a tre o cinque anni. Una scelta che consentirebbe una programmazione di lungo periodo, il rafforzamento delle reti territoriali e investimenti concreti sulla formazione delle nuove generazioni, trasformando l’esperienza del volontariato in percorsi di professionalizzazione e nuove opportunità occupazionali».
«In questo contesto – conclude Ancarani – il primo Festival del Terzo Settore, che si terrà il 27 settembre a Bologna, rappresenta un’occasione di visibilità e confronto per tutte queste realtà, ma il lavoro più importante è quello che stiamo portando avanti in Assemblea per garantire strumenti stabili e politiche di lungo periodo. Il Terzo Settore non è solo un insieme di numeri: è un partner fondamentale in un modello di amministrazione condivisa con gli enti pubblici, per intercettare i bisogni emergenti e costruire risposte adeguate».