(Sesto Potere) – Cesena – 9 febbraio 2024 – Da gennaio a dicembre 2023 sono 552 i nuovi nati nella città di Cesena (a fronte dei 569 del 2022 e dei 601 del 2021): ancora una volta è il quartiere Oltresavio a registrare il più alto numero di nascite (che in questo modo arriva a 18.545 abitanti), seguito dal Cervese Sud (13.418), Centro Urbano (12.098) e dal quartiere Fiorenzuola (10.819).
La scelta del nome del bebè in arrivo è una felice occasione che chiama a raccolta l’intera famiglia. L’istantanea demografica del 2023 scattata dall’Ufficio Statistica associato – Unione Valle del Savio, rileva che al primo posto – confermando la tendenza degli ultimi due anni – tra i nomi maschili si colloca Leonardo che con 12 attribuzioni condivide il podio con Tommaso. Al terzo posto si posizionano invece, ex aequo, Alessandro ed Edoardo.
Si rivoluziona invece la classifica dei nomi femminili: dopo la vittoria 2022 del nome Ludovica, al primo posto si posiziona Camilla con 9 attribuzioni. In seconda posizione troviamo, a pari merito, Amelia, Vittoria ed Alice, seguite al terzo posto da Aurora, Sofia e Ginevra.
Alla fine del 2023 la popolazione residente a Cesena, compresi gli stranieri iscritti in anagrafe, registra un lieve incremento di 22 unità sull’anno precedente attestandosi a quota 96.563 residenti La dinamica dell’anno ha visto un saldo naturale che permane negativo (-560), mitigato dal saldo migratorio che si colloca in territorio positivo (+254).
Decessi e neocentenari. Il decremento delle nascite si scontra con i decessi che nel 2023 ammontano a 1112 (a fronte dei 1.168 del 2022). Certamente l’alto tasso di popolazione over 75, influisce su questo dato (dei decessi complessivi ben 894 si collocano nella fascia anagrafica over 75).
Aumentano invece i “grandi nonni” ovvero le donne e gli uomini che hanno raggiunto l’ambito traguardo dei cento anni: si tratta di 34 donne e 4 uomini, per un totale di 38 neocentenari.
Matrimoni e famiglie. Sono 270 i matrimoni celebrati nel 2023, ben 22 in più rispetto all’anno precedente. Dopo lo storico sorpasso dei matrimoni civili sui religiosi, avvenuto per la prima volta nel 2013, nel 2023 questa tendenza si amplifica: sono 187 le nozze celebrate con rito civile (173 nell’anno precedente) e 83 quelle con rito religioso (queste ultime comunque in crescita rispetto al 2022, anno in cui 75 coppie hanno scelto di giurarsi amore eterno in chiesa).