martedì, Agosto 5, 2025
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Teatro Piccolo – Teatro d’Innovazione di Forlì: presentata la Stagione 2025/26

(Sesto Potere) – Forlì – 5 agosto 2025 – Presentata questa mattina in conferenza stampa in Municipio a Forlì la Stagione 2025/26 del Teatro Piccolo – Teatro d’Innovazione di Forlì , organizzata dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri con il sostegno di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Nella foto in alto i direttori artistici di Accademia perduta/Romagna teatri  Claudio Casadio e Ruggero Sintoni (nella foto in alto).

La Stagione, che comprende diverse produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri, è composta da: una rassegna di Teatro Contemporaneo: con Claudio Casadio, Denis Campitelli, Mario Russo / Gommalacca Teatro, Teatro dell’Argine, Carlotta Vagnoli, Lorenzo Carpinelli / Studio Doiz, Slowmachine, Fartagnan Teatro, Daniela Giovanetti e Gianni Guardigli / Gruppo della Creta, Saverio La Ruina, Piccola Compagnia della Magnolia, Les Moustaches; un ampio cartellone dedicato alle Favole programmato per le famiglie la domenica pomeriggio; rappresentazioni per le Scuole; e attività laboratoriali per tutte le età.

Un progetto che prevede un’attività artistica e culturale qualificata e innovativa di creazioni e stimoli, sia per il Teatro Contemporaneo sia per le proposte destinate alle nuove generazioni, marcando tracciati consolidati e inaugurando nuove e sperimentali traiettorie culturali. Una Stagione multidisciplinare che conferma il Piccolo quale Teatro di comunità, vivo, inclusivo e attivamente partecipato.

Il Teatro Piccolo è un reale presidio di eccellenza artistica nel panorama non solo locale e affermato spazio di riferimento della vita culturale e sociale “postmoderna” per pubblici intergenerazionali: uno spazio votato allo spettacolo dal vivo contemporaneo, di socialità, incontro, confronto.

Accademia Perduta/Romagna Teatri – riconosciuto come Primo Centro di Produzione Teatrale in Italia per qualità artistica dal Ministero della Cultura -, ha eletto, fin dal 1982, il Piccolo come propria “casa creativa” dove ideare e allestire nuove produzioni, oltre ad ospitare numerosi Artisti e Compagnie, anche emergenti e anche in forma di Residenza artistica, che il Centro di Produzione vuole supportare favorendone poi, a livello nazionale, circuitazione e visibilità. Al Piccolo, cantiere artistico sempre in fermento, proseguono quindi tutoraggio e sostegno a giovani Artisti, ai linguaggi artistici innovativi e tecniche espressive originali.

In questi tracciati si inserisce la nuova Stagione: un ricco ed eterogeneo progetto culturale che guarda, osserva, indaga la contemporaneità, la nuova drammaturgia, tematiche del presente, contraddizioni e inquietudini di un tempo difficile da decifrare.

Ampissima, come sempre, è l’offerta dedicata e destinata ai più giovani – bambini e bambine, famiglie e Scuole -, oltre a laboratori teatrali, musicali ed espressivi pensati e rivolti a persone di tutte le età.

IL CARTELLONE

Quale primario Centro di Produzione nazionale, il Teatro Piccolo presenta nella prossima Stagione tre importanti titoli di Teatro Contemporaneo di Accademia Perduta/Romagna Teatri: L’Oreste, spettacolo di graphic novel theatre che è valso a Claudio Casadio (foto a lato) il Premio Nazionale Franco Enriquez quale Migliore Attore e ha ottenutounanimi consensi ed entusiasmi di pubblico e critica nei suoi quattro anni di tournée e 250 rappresentazioni nei più importanti Teatri italiani.

Numeri e risultati davvero rari per un testo originale di teatro contemporaneo che affronta, con coraggio e delicatezza, dramma e ironia, i temi dell’abbandono, della malattia mentale e dell’amore negato.

In Ombrelloni, che Accademia Perduta produce conStudio Doiz, è in scena il giovane Lorenzo Carpinelli in un monologo umoristico e stralunato sulla vita da spiaggia, un pretesto per ridere dei nostri tic e di un popolo che dà il meglio e peggio di sé in vacanza.

Les Moustaches (foto qui in basso), pluripremiato collettivo under 35 che Accademia Perduta sostiene fin dai suoi primi lavori (La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza, L’ombra lunga del nano, I cuori battono nelle uova), sarà ospitato in Residenza artistica per il perfezionamento del nuovo lavoro La Fame che sarà presentato in “Prima Nazionale” in occasione della prossima edizione del Festival Colpi di Scena – sguardo nel Contemporaneo (che proprio al Piccolo avrà uno dei suoi principali “epicentri” e che si svolgerà nel settembre 2025). Nello spettacolo, che tornerà a Forlì nell’aprile 2026, sitratteggianovariefigure antieroiche di una nuova parabola tanto immaginaria quanto reale, apparentemente lontana, invece tremendamente umana e contemporanea.

Il cartellone si arricchisce con Artisti e formazioni emergenti e nomi più noti al pubblico: da Mario Russo, protagonista di Affogo, in cui affronta il tema dell’aggressività e della rabbia, a Magnolia Teatro che in Ape Regina porta sul palcoscenico una rilettura post moderna di Molly Bloom, personaggio centrale dell’Ulisse di Joyce.

Il forlivese Gianni Guardigli è autore di Il Dio dell’acqua, per la regia di Alessandro Di Murro del Gruppo della Creta in cui, con grande delicatezza, si affronta l’ancestrale e l’ignoto che fanno parte delle nostre esistenze. In Notti, la Compagnia Slowmachine parte da una profonda riflessione sul racconto Le notti bianche di Dostoevskijper dare vita ad unospettacolo dalla forte tensione visionaria, un dialogo tra teatro, video e video-live; Mammut, la cui regia collettiva è di Fartagnan Teatro, indaga la condizione di perenne burn out dell’uomo di oggi, anche in relazione con l’intelligenza artificiale.

Il romagnolo Denis Campitelli in Zitti tutti! rende omaggio a Raffaello Baldini, celebre e indimenticato poeta di Santarcangelo di Romagna.

UNA RASSEGNA NELLA RASSEGNA

Saverio La Ruina è il protagonista di Dissonorata, intensa riflessione, in dialetto calabrese, sul delitto d’onore. La figura femminile, il suo corpo che muta e si trasforma con il passare degli anni e ancora gli stereotipi sulla questione femminile, sono il focus di due spettacoli: Miserella del Teatro dell’Argine e Le solite stronze della scrittrice e attivista femminista Carlotta Vagnoli. Una piccola “rassegna nella rassegna” ideata e proposta al pubblico in un weekend intensivo, in occasione della giornata contro la violenza sulla donna. Occasione in cui il Piccolo diventerà anche spazio di dibattiti e microfoni aperti, in collaborazione con le più importanti associazioni femminili del territorio.

IL TEATRO DEL GUSTO

Occasioni di approfondimento che torneranno, dopo il successo della scorsa Stagione, anche con l’iniziativa “Teatro e Gusto”, realizzata in collaborazione con la Casa del Lavoratore di Bussecchio: in occasione delle due nuove produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri – Ombrelloni (26 novembre) e La Fame (14 aprile) – saranno organizzati incontri e dibattiti pre-spettacolo, alla presenza degli Artisti in dialogo con la Direzione Artistica, durante i quali verranno serviti primi piatti e bevande. Un connubio informale, ludico e formativo, per coinvolgere ulteriormente il pubblico nell’evento-spettacolo che seguirà.

LA PROPOSTA PER FAMIGLIE E SCUOLE

Ampliate e altamente qualificate saranno, come sempre, le attività rivolte alle nuove generazioni, alle famiglie e alle Scuole con i cartelloni dedicati alle Favole (in scena la domenica pomeriggio) – e si segnala InCanti di Natale spettacolo teatrale a cura della Compagnia Teatro del Sole con Donata Forlenza e Antonio Rota (nella foto a lato) – e al Teatro Scuola, con un’ampia selezione di spettacoli destinati ai bambini delle Materne e agli studenti degli Ordini e Gradi dell’obbligo.

Anche in questo caso Accademia Perduta presenterà al suo pubblico alcune nuovissime produzioni per l’infanzia quali Il vestito nuovo dell’Imperatopo della compagnia TCP tanti cosi progetti, Sorpresa del Teatro Perdavvero e L’oca Lucia, spettacolo di figura di Vladimiro Strinati.

I LABORATORI

L’attività laboratoriale,sempremolto partecipata, sarà infine declinata su quattro percorsi: “In scena con le figure”, curato da Danilo Conti, laboratorio intensivo per la formazione di nuovi interpreti del teatro di figura; uno di “Sguardo critico con spettatrici e spettatori” a cura di Michele Pascarella, critico e studioso di teatro, danza e arti visive, per persone di tutte le età; due Laboratori Teatrali condotti rispettivamente da Daniele Romualdi per studenti universitari e adulti e da Daniela Piccari, espressamente destinato a persone over 65.

INFO

Per informazioni e prenotazioni scrivere a promozione@accademiaperduta.it
Accademia Perduta/Teatro Piccolo info: 0543 64300 / 0543 26355
teatroilpiccolo@accademiaperduta.it
www.accademiaperduta.it