lunedì, Dicembre 2, 2024
HomeBolognaTassinari (Fi): Dal ministero 41 milioni per conservatori e accademie musicali dell’Emilia...

Tassinari (Fi): Dal ministero 41 milioni per conservatori e accademie musicali dell’Emilia Romagna

(Sesto Potere) – Forlì – 2 dicembre 2024 – Approvato lo stanziamento da parte del ministero dell’Università e della Ricerca pari a 41,5 milioni di Euro (41.575.514 euro per l’esattezza) finalizzati all’ammodernamento strutturale e tecnologico delle istituzioni dell’Afam-Alta formazione artistica musicale e coreutica dell’Emilia-Romagna.

In particolare a beneficiare del finanziamento sono l’Accademia di Belle Arti di Bologna (9.996.842 euro), il Conservatorio statale di musica di Reggio Emilia e Castelnuovo né Monti “Achille Peri e Claudio Merulo” (5.400.000 euro), il Conservatorio statale di musica di Cesena e Rimini “Bruno Maderna – Giovanni Lettimi” (2.947.390 euro), il Conservatorio statale di musica di Bologna “Giovan Battista Martini” (3.378.567), il Conservatorio statale di musica di Ravenna “Giuseppe Verdi” (5.115.000), l’Accademia di Belle Arti di Ravenna (2.859.711), l’Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA) di Faenza (6.083.783), il Conservatorio statale di musica di Parma “Arrigo Boito” (2.560.000) e il Conservatorio statale di musica di Piacenza “Giuseppe Nicolini” (3.234.221).

“Come giustamente fa osservare il ministro Anna Maria Bernini – dice Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale dell’Emilia-Romagna per Forza Italia – le Accademie, i Conservatori di musica e gli Istituti superiori delle industrie artistiche sono le ‘università’ italiane delle arti: infrastrutture di creatività, identità e talento. Investire in questi spazi significa rendere gli edifici moderni, funzionali e all’avanguardia, per supportare al meglio la formazione delle future generazioni di artisti e professionisti. E il Ministero dell’Università e della Ricerca investe forte sulla nostra Regione”: evidenzia Rosaria Tassinari, che per questo rivolge un sentito “grazie” al ministro Anna Maria Bernini”.