(Sesto Potere) – Forlì – 17 marzo 2025 – “Per questa Amministrazione il verde pubblico è cura del territorio, manutenzione e investimenti quotidiani, ma anche pianificazione strategica rivolta al futuro per rendere la città di Forlì sempre più sostenibile e resiliente.”: con queste parole l’assessore all’Ambiente del Comune di Forlì Giuseppe Petetta (nella foto) esprime grande soddisfazione per il nuovo “Quaderno ISPRA” sui piani comunali del verde, approvati a partire dal 2020, tra i quali spicca nei primi 10 quello della città di Forlì.
“Il Piano del verde del Comune di Forlì (PdV), adottato con delibera di giunta n.365/2021, nasce proprio con questo ambizioso obiettivo; mettere a fuoco la traiettoria e definire gli orizzonti futuri quando si parla di verde urbano. Il fatto che Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ne abbia riconosciuto con quest’ultima pubblicazione l’unicità, la concretezza e la strategicità in termini di indirizzi e contenuti, attraverso un dialogo importante della componente pubblica con quella privata, non fa che renderci orgogliosi e soddisfatti del lavoro realizzato in questi anni. Essere d’esempio per tutta Italia ci stimola a proseguire su questa strada, per fare di Forlì un punto di riferimento nella gestione e pianificazione del verde comunale.”
Tra gli obiettivi richiamati nel Piano ci sono l’aumento delle prestazioni e le dotazioni ecologiche; l’ottimizzazione delle risorse economiche annuali da destinare alla costruzione e alla manutenzione delle aree verdi; la riduzione delle temperature superficiali dell’area urbana nei mesi caldi; la diversificazione per funzioni delle aree verdi; la promozione dell’aggregazione dei cittadini; la qualificazione del paesaggio urbano, periurbano ed extraurbano attraverso pratiche e politiche virtuose di dotazioni e di infrastrutturazioni verdi ed ecologiche che coinvolgano sia i privati che gli enti pubblici interessati.
“Da un punto di vista numerico – aggiunge Petetta – l’attenzione al verde di questa Amministrazione è fin troppo evidente. Dal 2019 al 2024 abbiamo piantato 5767 nuove alberature, con un incremento del + 1044,25% (esclusi dal conteggio gli alberelli del Vivaio Nuovi Nati, altri 6.000) e abbiamo realizzato 18 nuovi boschetti urbani. Oltre a questo, nel Piano emerge il ruolo dominante e prezioso della partecipazione popolare, sia in forma singola che associata, a cui attribuiamo un grande valore per rafforzare la vocazione green del nostro Comune”.